Calabria: Orfini (Pd) in visita alla discarica “Battaglina”

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Catanzaro - “Il caso Battaglina – ha detto Orfini – è significativo di una condizione diffusa ed intollerabile in Calabria ed in tutto il Mezzogiorno laddove il ciclo della gestione dei rifiuti è terreno dove il malaffare  dei “colletti bianchi” e la criminalità organizzata organizzano “banchetti” drammatici e vergognosi mettendo a repentaglio anche la salute pubblica di intere popolazioni e procedendo al saccheggio di un territorio troppo spesso sottoposto a violenze intollerabili; siamo qui, e non potevo che cominciare questo intenso tour elettorale, perché in questa battaglia si è legata la mobilitazione popolare, dal basso con l’azione forte ed incisiva di molti Amministratori locali che hanno sostenuto, promosso ed incoraggiato il contrasto, che ha avuto successo, contro  un “mostro” che,fortunatamente, è stato fermato. E non possiamo non evidenziare come – anche in questo caso – la Regione Calabria abbia rinunciato alla precisa ed ineludibile funzione di “garante” e controllore primo della trasparenza dei procedimenti amministrativi in un quadro complessivo che,da quello che mi risulta rispetto alle vicende dell’emergenza ambientale della Calabria, è di assoluta inadeguatezza con il rischio di vere e proprie emergenze nella incombente stagione estiva”. Ad accompagnare l’ on. Matteo Orfini sul sito della Battaglina erano presenti Arturo Bova, sindaco di Amaroni, Attilio Mazzei, capogruppo del PD al Comune di Caraffa, per il Comitato no Battaglia Espedito Marinaro, Luigi Stranieri, Salvatore Marinaro, Canino Salvatore, Francesco Rondinelli, ed in rappresentanza della Rete Universitaria Nazionale Carlo Mazzei.

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