Decreto sicurezza, tra i dissidenti del M5S c'è anche D'Ippolito

DIPPOLITO-OK.jpg

Roma – Diciotto deputati del Movimento 5 Stelle in rivolta con una preghiara al leader Luigi Di Maio: cambiare il decreto sicurezza. Tra i volti di chi ha preso posizione anche il deputato lametino del M5S Giuseppe D’Ippolito. La lettera ufficiale inviata da loro al capogruppo – come rende noto il Corriere della Sera – lancia un ultimatum: “Concludiamo, non più sperando in maggiore condivisione e collegialità, come facciamo da tempo, ma chiedendola con forza”. Il tutto è ovviamente legato al provvedimento targato Matteo Salvini approvato dal Senato, ma non votato da cinque esponenti del Movimento 5 Stelle. In questa lettera, i 18 deputati allegano otto emendamenti “che sicuramente non renderebbero il decreto ottimale, ma ne migliorerebbero alcune parti critiche”. Proposte le loro, che vanno a scontrarsi con le dichiarazioni del ministro Salvini e anche del loro leader Di Maio che chiude ai gruppi critici: “Il decreto va approvato, mi aspetto lealtà”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA