Catanzaro – L'ex Presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha fatto tappa nel capoluogo per la chiusura della campagna elettorale di Articolo 1 -Mdp insieme al candidato Massimo Paolucci. L'incontro è stato introdotto dal segretario provinciale del movimento Luigi Ciambrone e dal segretario regionale Pino Greco. Insieme a loro, al tavolo di presidenza, l'assessore regionale all'ambiente, Antonella Rizzo e il presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta, Arturo Bova. "Queste elezioni sono veramente importanti per l'Europa”, ha dichiarato l'ex premier. "Se io guardo allo scontro mondiale tra Stati Uniti e Cina - ha sostenuto - il mondo è dominato da grandi tensioni e anche dal peso di grandi potenze e soltanto una Europa unita può difendere i propri interessi e contribuire alla pace mondiale. Vogliamo una Europa unita e rinnovata ed è il principale obiettivo con cui chiediamo il voto agli italiani. Poi certo è importante che in Italia si manifesti una possibile alternativa ad un governo che effettivamente è un disastro al di là di ogni previsione negativa, completamente paralizzato dai litigi, incapace di rispettare i suoi impegni, di promuovere lo sviluppo del Paese. In questa situazione è importante che ci sia una opposizione più forte. Non fosse altro perché questo li spinga a governare meglio. Credo che il segnale i cittadini lo debbano dare nel loro interesse". Sollecitato dai cronisti D'Alema si è soffermato sulle prossime elezioni regionali in Calabria.
"Non sono un dirigente di Articolo uno, do un contributo intellettuale e penso che per la Calabria debbano decidere i calabresi - ha dichiarato Massimo D'Alema, "però - ha aggiunto l'ex premier - non ho nessuna difficoltà ad esprimere la mia stima e la mia amicizia personale nei confronti del presidente Mario Oliverio, che conosco da molti anni. È stato anche oggetto di accuse che io ritengo infondate. Ha ottenuto parzialmente soddisfazione dalla Corte di Cassazione, gli sono vicino umanamente, ma non spetta a me decidere chi deve fare il presidente della Regione Calabria".
In merito alla ricostruzione del centrosinistra a livello nazionale ha affermato: "Sono convinto che il centrosinistra ritroverà la sua forza se tornerà ad essere capace di rappresentare i cittadini più deboli il mondo del lavoro, il mezzogiorno". "Il ruolo della sinistra - ha aggiunto D'Alema - è combattere l'ingiustizia, l'ineguaglianza e dare speranza alle persone specie quelle che hanno di meno. In questi anni la sinistra ha lasciato un po'da parte questo suo ruolo ed il risultato è stato il voto populista del 4 marzo. Le persone hanno cercato altrove questa protezione. Bisogna cercare di recuperare questa capacità di rappresentare queste persone". D'Alema, rispondendo alle domande dei giornalisti ha anche parlato del ruolo del segretario del Pd, Nicola Zingaretti e della lista unitaria Pd-Mdp: "Zingaretti - ha sottolineato D'Alema - ha avuto due meriti importanti: il primo è quello di aver cambiato strada rispetto al Pd di prima, il secondo è quello di aver voluto la ripresa di una unità a sinistra. Infatti, questa lista è il frutto di una scelta unitaria che noi abbiamo accettato e sostenuto. Zingaretti si muove nella direzione giusta, spero che il risultato elettorale lo incoraggi".
B.M.
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