Lamezia, concluso convegno di AP "Impresa, Sviluppo e Sanità nella Regione Calabria"

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Lamezia Terme - "Si è svolto oggi il convegno organizzato a Lamezia Terme dal Coordinatore Carnovale e dal presidente Ferraro di Alternativa Popolare dal titolo 'Impresa, Sviluppo e Sanità nella Regione Calabria' presso la  a cui hanno preso parte il Sottosegretario Antonio Gentile, il sen. Piero Aiello, il consigliere regionale on. Giuseppe Gentile e l'on. Giuseppe Graziano. A coordinare i lavori Paolo Pollichieni". Lo riferisce un comunicato diramato dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonio Gentile. "La Calabria - ha detto il sottosegretario Gentile nel suo intervento - é la Regione più povera d'Italia con un Pil pro capite inferiore del 48 per cento rispetto al centro-nord. Mentre il tasso di occupazione nel nostro sud é pari al 47 per cento contro il 69 del centro-nord e in Calabria addirittura questo dato scende al 41 per cento. Bastano questi numeri per dare la misura del gap, ancora molto ampio, esistente tra Nord e Sud del paese. Si registrano però segnali incoraggianti. Infatti nell'ultimo biennio l'industria manifatturiera al sud è cresciuta del 7 per cento contro una media nazionale del 3. Ciò dimostra che lo sforzo riformatore del Governo negli ultimi anni, attraverso le misure Jobs Act, riduzione delle tasse specie sull'impresa, pacchetto Industria 4.0 e Concorrenza, ha avuto una speciale attenzione per il Sud e in particolare, consentitemi di dirlo, per la nostra Calabria. Per la quale sono stati anche stanziati 145 milioni di euro grazie ad un accordo di programma per i settori agro-alimentare e turismo. In Calabria è stata approvata la prima Zes d'Italia nell'area portuale di Gioia Tauro; è stato ampliato il credito d'imposta, con l'istituzione di un Fondo a sostegno della crescita delle piccole e medie industrie, e c'è il Programma 'Resto al Sud' che investe nelle Regioni meridionali un miliardo e 250 milioni destinati ai giovani imprenditori under 35".

"Qui però - ha aggiunto il sottosegretario - dobbiamo essere bravi a saper spendere le risorse e soprattutto a dare una direttrice di marcia negoziando un nuovo rapporto di fiducia reciproca fra Stato e Regione. L'esempio della gestione della Sanità nella nostra regione è quanto di più deleterio e contraddittorio possa esistere in quanto questa forte divaricazione fra il Commissario di Governo e il Presidente Oliverio sta provocando solo disastri. Ap ha sempre lavorato per comporre le divisioni, superare gli ostracismi, difendere i livelli di assistenza. Perciò abbiamo invitato il Ministro Lorenzin a proseguire sulla strada del dialogo e a prendere in mano l'incresciosa situazione".

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