Lamezia, la direzione Pd: "Congresso cittadino da convocare entro 10 giorni"

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Lamezia Terme - Discussione aperta dentro al Pd provinciale che ieri ha riunito la direzione provinciale, guidata dal segretario Gianluca Cuda. Non pochi gli argomenti sul tavolo, a partire dal quadro dirigente di Lamezia, dopo il passaggio a vuoto del congresso che la scorsa settimana avrebbe dovuto eleggere il segretario ma si è poi concluso con un nulla di fatto, dal momento che non è stata raggiunta alcuna intesa.

Non senza una discussione stringente, ieri, nel corso della quale sono emerse le diverse posizioni in campo, la direzione ha dato mandato al segretario di provvedere entro dieci giorni alla convocazione del congresso per le operazioni di voto per il segretario e il comitato cittadino di Lamezia. Alla riunione, fra gli altri, ha preso parte anche l'ex deputato Sebastiano Barbanti, che ha ribadito la necessità di procedere nel massimo del rigore e della trasparenza e con una linea politica che tenga conto di tutte le anime del partito e delle vicende del recente passato, a partire dalle dimissioni dei due segretari di circolo. La direzione, infine, ha dato mandato al segretario Cuda di costituire a stretto giro la segreteria provinciale.

Le dichiarazioni del segretario Cuda

"I risultati elettorali - ha rimarcato Cuda - sono da considerare positivamente in quanto rappresentano un segnale di crescita che, al di là della sola espressione numerica, indicano una tendenza in crescita (registrata anche a livello nazionale) che si è manifestata in maniera ancora più marcata nelle recenti elezioni comunali. L’idea vincente è stata quella di costruire liste con rappresentanti di ogni realtà sociale rispondente alla volontà di portare la politica vicino ai cittadini. I risultati ottenuti sono di estrema soddisfazione. Infatti oltre alle riconferme alla guida dei Comuni di Cortale, Miglierina, Pianopoli, Sellia e Zagarise, il Partito democratico conquista con i suoi candidati anche Gimigliano, Nocera Terinese, Pentone e  San Pietro a Maida. Adesso, dopo il momento della giustificata soddisfazione, si deve dunque passare anche al rilancio nell’azione concreta di governo dei Comuni che vede questi Enti dibattersi in mille difficoltà di gestione e, nonostante, tutto questo rimanere il primo e più vicino baluardo rappresentativo dello Stato. Nell’ottica di favorire un confronto sarà programmato un incontro, alla presenza del presidente Oliverio, per sviluppare un riflessione su quanto già realizzato e sulle prospettive future". Cuda ha inoltre affrontato i temi più strettamente politici ed organizzativi relativamente alle due città più grandi della provincia, rendendo nota l’attività portata avanti in questi mesi e tesa a ricostituire gli organismi dirigenti del partito in ambito locale. In tale direzione, è stato reso noto che  "il congresso cittadino di Catanzaro si terrà entro il prossimo 15 ottobre, mentre a Lamezia Terme  il 5 luglio scorso si è aperto il congresso cittadino che, dopo la discussione,  è stato aggiornato da qui a 10 giorni per essere completato con l’elezione degli organismi dirigenti".

"L’azione del Pd a Lamezia come a Catanzaro e in qualsiasi altro luogo - ha detto Cuda – sarà orientata ad affrontare i temi che stanno più a cuore ai cittadini, tornando sul territorio, tornando a svolgere quella funzione essenziale di raccordo tra le esigenze della comunità e le istituzioni, non solo per dimostrare la doverosa attenzione politica ma anche per provare a dare risposta risolutiva alle singole criticità. Anche per questo sono stati individuati,  per quanto riguarda il territorio, tre argomenti su cui svolgere altrettante iniziative pubbliche a breve: il regionalismo differenziato a Chiaravalle (tema di estrema attualità anche alla luce della grande manifestazione sindacale unitaria tenutasi a Reggio Calabria); sviluppo, turismo ed infrastrutture a Soverato; le aree interne a Taverna. Lo svolgimento anche di tali iniziative dovrà rappresentare l’avvio della campagna di tesseramento, seguendo quanto già fatto positivamente a Lamezia nel rinnovo e nelle nuove iscrizioni al partito. A tal proposito è  già prevista l’iniziativa "Apriamo i Circoli" per consentire venerdì 26 e sabato 27 luglio di rilanciare l’azione politica e recuperare il necessario dialogo con gli attori sociali delle singole comunità. Sempre nell’ottica di aprire il partito alla società e alle sue componenti – ha aggiunta ancora Cuda - si può pensare di ritornare in piazza organizzando, laddove esistano le condizioni, le feste dell’Unità oppure una Festa dell’Unità provinciale per recuperare il rapporto con i cittadini e per dare ulteriore visibilità alla nostra attività, coinvolgendo e confrontandosi con l’esterno. Nel mese di Settembre, alla fine di questo lavoro politico, sarà indetta una Conferenza di organizzazione che garantisca la costruzione di un nuovo modello di partito ridisegnando le strutture per il territorio provinciale e che guardi con maggiore e più efficace attenzione anche ad un percorso di formazione sulle nuove tecnologie di comunicazione che ci consenta di essere presenti e di far valorizzare idee e progetti, in sintonia con quanto deciso nell’ultima Assemblea nazionale di sabato scorso. Completata la fase di strutturazione sarà organizzata anche una Conferenza programmatica che porti ad avere una visione strategica del partito, che lo conduca ad essere ancora di più riferimento di forze e movimenti civici, che indichi la via per consolidare l’azione con programmi chiari e che consenta di elaborare una proposta credibile per la provincia di Catanzaro".

 

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