Magorno: Cantiere Calabria risultato straordinario, ora lavorare sodo

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Cosenza - "La tre giorni di “Cantiere Calabria” ha rappresentato un momento di alta politica, in cui si sono incontrate e ritrovate tutte le componenti della società calabrese, e ne sono uscite confortate nel comune impegno di lavorare sodo per il bene della nostra regione. E’ un risultato straordinario, che segna il nostro cammino e ne disegna orizzonti e confini" ha affermato il segretario Pd Ernesto Magorno.

"La presenza odierna del ministro dell’Interno, Marco Minniti, avvalora il percorso intrapreso con grande sapienza e spirito riformista dal presidente della Regione, Mario Oliverio, che ha voluto condividere con i calabresi tutti l’inizio della fase  due della legislatura regionale. Il ministro Minniti ha saputo, ancora una volta, lasciare il segno: declinando la Calabria come avamposto di un’Europa e di un’Italia evidentemente proiettate verso le sfide della modernità, con un piglio propositivo ed analitico da autentico protagonista dello scenario politico.

Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte a Cantiere Calabria, a partire dalla Giunta regionale e ai ministri del Governo Gentiloni, che con la loro presenza hanno testimoniato una vicinanza operosa e fattiva alla nostra regione. Ringraziamo parti sociali e operatori economici, analisti e docenti universitari e tutti coloro hanno qualificato un evento che ha reso visibili ai più gli importanti risultati dell’azione della Regione. Condividiamo l’assunto di fondo che ha caratterizzato le tre giornate e cioè che la riscossa della Calabria passa da un impegno collettivo e corale; ognuno deve sentirsi coinvolto e partecipe nel destino di tutti. E con quest’animo, non esiste ambito, non esiste segmento della nostra vita quotidiana che non possa essere riformato. Su tutto, prevale la consapevolezza che la Calabria di oggi ha fatto importanti passi in avanti rispetto anche al recente passato: su infrastrutture, ambiente, innovazione, agricoltura finalmente gli indicatori non ci condannano ai bassifondi e ciò deve rappresentare motivo di autentico orgoglio.

In questo solco, il Partito democratico continuerà a lavorare e a fare la sua parte: a fine mese, infatti, è in programma la conferenza programmatica del partito. Sarà un’ulteriore occasione per mettere a fuoco le grandi tematiche che ci hanno impegnato in questi giorni e puntellare il lavoro fatto fino ad oggi dentro alle istituzioni". 

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