Protocollo tra Governo, Regione e Rfi per potenziare ferrovia Ionica calabrese

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Catanzaro - E' stato sottoscritto a Catanzaro dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio e da Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, un protocollo d'intesa per potenziare e velocizzare i collegamenti ferroviari sulla linea Ionica calabrese che prevede investimenti per circa 500 milioni di euro. Il documento, contenente anche un cronoprogramma di realizzazione degli interventi che partirà dal mese di giugno, prevede interventi di velocizzazione con l'eliminazione di alcuni passaggi e la realizzazione di opere viarie alternative; il rinnovo degli scambi e dei binari, nei punti della rete; il prolungamento di alcuni sottopassi e la costruzione di nuovi; la riqualificazione delle stazioni. All'iniziativa, che si è svolta nella cittadella regionale, hanno partecipato anche gli assessori regionali Roberto Musmanno (Infrastrutture) e Francesco Russo (Sistema della Logistica), tanti sindaci e amministratori, presente anche il vescovo di Locri Gerace mons. Francesco Oliva.

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"Da tantissimi anni - ha detto il ministro Delrio - non si faceva un investimento sulla ferrovia ionica. Abbiamo realizzato un programma molto ambizioso e sono felice perché abbiamo messo a disposizione della Calabria grandissime risorse, più di 400 milioni di euro. Non è una promessa, si lavorerà subito". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio a Catanzaro per partecipare alla sottoscrizione di un protocollo tra il Governo, la Regione Calabria e Rfi".

"Vogliamo dare più dignità - ha aggiunto il ministro - a tutte le linee regionali e in particolare ci siamo impegnati per fare in modo che, attraverso le ferrovie, si sviluppino l'economia e il turismo. E' un programma molto ambizioso fatto insieme alla Regione Calabria. E dopo la Salerno Reggio che è stata un grande successo, credo che anche questo sarà un grande segno della rinascita della Calabria nella legalità, nella trasparenza, contro la criminalità, la corruzione e certa burocrazia". "Si tratta di un progetto - ha sostenuto ancora Delrio - che si concluderà in alcuni anni ma che sarà messo in atto subito. Un ulteriore segno della volontà che abbiamo tutti di fare in modo che il Mezzogiorno ritorni ad essere un'occasione di sviluppo e di lavoro principalmente per i giovani".

Oliverio: ionica è grande infrastruttura strategica 

"Con questa decisione abbiamo compiuto una scelta: concentrare le risorse dei Fondi di sviluppo e coesione in un grande progetto di ammodernamento infrastrutturale di cui la Calabria ha bisogno". Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, presentando a Catanzaro, assieme al Ministro Graziano Delrio e l'ad di Rfi Maurizio Gentile, l'accordo per gli interventi di potenziamento della linea ferroviaria ionica. "Si tratta di un insieme di interventi per potenziare una grande infrastruttura strategica regolati da un preciso cronoprogramma - ha aggiunto Oliverio - che consentiranno da una parte maggiore accessibilità verso la Calabria e dall'altra una migliore mobilità al proprio interno. Non si tratta di annunci: da giugno inizieranno i lavori sulla linea Catanzaro lido-Sibari. E tutto questo grazie alla visione di sistema ottenuta, dopo 25 anni di attesa, con l'approvazione del Piano regionale dei trasporti. Siamo dinanzi ad un fatto storico perché la ferrovia ionica è un asse fondamentale che incide in una delle aree a maggiore sofferenza della regione. Di questo voglio ringraziare il ministro Delrio e il Governo che ci sono stati e ci sono vicini nell'impegno di fare cambiare passo a questa terra". "La Calabria - ha concluso Oliverio - non chiede null'altro che di essere messa nelle condizioni di ottenere gli stessi standard di accessibilità e mobilità di cui godono altre regioni".

Gentile (Rfi): progetto importante rilancio Ionica

"Quello che abbiamo presentato oggi è un progetto importante che trova attuazione e compimento perché la Regione Calabria ha espresso una volontà specifica di impegnare molti finanziamenti anche nelle sue disponibilità per potenziare questa linea ferroviaria". Lo ha detto, a Catanzaro, Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Reti ferroviarie italiane. "Gli interventi presentati oggi - ha aggiunto Gentile - permetteranno di velocizzare i collegamenti sulla linea ionica e, insieme all'upgrade tecnologico della linea Tirrenica Sud e alla velocizzazione del collegamento con l'aeroporto di Lamezia Terme, offriranno una migliore esperienza di viaggio a chi si sposta in Calabria. Queste azioni rientrano nel Piano Industriale di Fs Italiane per il prossimo decennio, che prevede numerosi investimenti per il Sud, a conferma dell'importanza strategica delle connessioni di tali aree nell'ottica del Sistema Paese". "Il protocollo che abbiamo firmato - ha detto ancora Gentile - prevede che gli interventi trovino la loro attuazione entro il 2020 che poi sono i tempi di vigenza dei fondi europei". Con la sottoscrizione del protocollo, Mit, Rfi e Regione Calabria si impegnano a collaborare durante tutte le fasi (fattibilità, progettazione ed esecuzione) per realizzare gli interventi necessari alla velocizzazione della linea Ionica, l'integrazione urbana del sistema ferroviario e lo sviluppo dell'intermodalità, predisponendo anche un cronoprogramma preciso dei lavori. Un tavolo tecnico coordinerà e monitorerà l'andamento delle varie fasi. Inoltre, la firma di oggi apre la strada anche ad un Accordo Quadro tra Rfi e Regione Calabria, da definire nei prossimi mesi, per poter garantire lo sviluppo del servizio ferroviario regionale.

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REAZIONI

Magorno: balzo in avanti Calabria 

"La Calabria fa un balzo in avanti nella modernita': la firma della convenzione per i lavori di ammodernamento della tratta ferroviaria ionica ha un valore straordinario per strappare la Calabria da generazioni di isolamento e di arretratezza infrastrutturale". Lo afferma, in una nota, Ernesto Magorno, deputato e segretario regionale del Pd. "Ci sono I finanziamenti - aggiunge Magorno - ci sono i tempi certi dei lavori e di questo ringraziamo tutti i soggetti istituzionali: il Governo, la Regione, Rfi. É un grande risultato collettivo che dimostra una sistematica azione di cambiamento in corso in Calabria di cui i nostri territori e le nostre comunita' potranno giovare".

Bianchi: é passo importante 

"Ho espresso al ministro Delrio e al Presidente Oliverio la mia soddisfazione per l'investimento di oltre 500 milioni per la ferrovia jonica, che considero un importante passo in avanti per questo territorio". Lo afferma, in una dichiarazione, Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato calabrese di Alternativa Popolare. "L'ammodernamento e la velocizzazione del tratto ferroviario da Rocca Imperiale a Reggio Calabria, oltre a essere interventi attesi da tempo per migliorare la mobilità dei cittadini - aggiunge il sottosegretario - rappresentano un importante assist al turismo della fascia jonica penalizzato finora dalla carenza delle infrastrutture. Inoltre, con il ministro Delrio e con il Presidente Oliverio siamo convenuti sulla necessità di affrontare immediatamente la questione dell'Aeroporto di Crotone. Abbiamo condiviso, infatti, l'urgenza di mettere in atto, celermente, tutte le iniziative necessarie alla riattivazione dello scalo e di dare avvio immediato alla gestione unificata del sistema aeroportuale calabrese".

Dieni: ad annunci seguano fatti

"Non possiamo che accogliere di buon grado la notizia relativa all'accordo tra Rfi e Regione Calabria per un finanziamento di 500 milioni a favore della ferrovia jonica. Purtroppo, però, l'annuncite da cui sembra affetto il governatore Mario Oliverio ci obbliga a un atteggiamento "santommasiano", per cui rimaniamo cauti e aspettiamo di vedere i risultati". È quanto afferma la deputata del M5S Federica Dieni. "Ormai da anni - prosegue la parlamentare - ci battiamo per il miglioramento del servizio su una tratta ferroviaria che, dall'Unità d'Italia, non è mai stata ammodernata. Solo pochi mesi fa, in seguito alle nostre continue sollecitazioni a Trenitalia, ministero delle Infrastrutture e Regione Calabria, il secondo Intercity sulla jonica è diventato una realtà che ha in parte contribuito a ridurre lo storico isolamento della fascia orientale calabrese. Gli interventi di riqualificazione promessi da Rfi e Regione alla presenza del ministro Graziano Delrio, se realizzati, di certo potranno migliorare sensibilmente il servizio e ridurre i tempi di percorrenza di una tratta che, finora, è stata servita prevalentemente da semplici littorine, in nessun modo in grado di rispondere ai bisogni dei viaggiatori". "L'accordo - dice ancora Dieni - è dunque una buona base di partenza per recuperare tempo e investimenti troppe volte colpevolmente perduti. Adesso è però necessario che agli annunci seguano i fatti e che sia rispettato un rigido cronoprogramma. Noi continueremo a vigilare affinché i 500 milioni non diventino una delle tante promesse da marinaio di Oliverio e Delrio".

D'Agostino: impegno vero e concreto 

"Sul tema dei trasporti, la Regione sta costruendo una nuova stagione di impegno vero e concreto al servizio dei territori e dei cittadini". Lo ha affermato il consigliere regionale Francesco D'Agostino (Oliverio Presidente), a margine della presentazione a Catanzaro degli interventi di ammodernamento della Ferrovia Jonica. "Mettiamo in cantiere - ha aggiunto - un progetto di riqualificazione a favore di una infrastruttura strategica per la nostra regione. Un intervento atteso per troppo tempo, e che si annuncia come il più importante dall'Unita' d'Italia ad oggi per il tracciato specifico. Grazie all'impegno concreto del Presidente Mario Oliverio, degli assessori Musmanno e Russo, e alle sinergie create con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e con RFI, apriamo un cantiere che attinge da risorse certe e che ha un cronoprogramma definito. A riguardo esprimo piena soddisfazione, consapevole dell'importanza di questo progetto virtuoso che, più in generale, coinvolge tutto il sistema regionale, con novità importanti per centri nevralgici del territorio calabrese. La Ferrovia Jonica, tra le più obsolete d'Italia può e deve rappresentare un nuovo segnale di rinascita per la nostra regione, oltre che uno strumento di crescita sociale ed economica. Ovviamente la sfida ora si sposta sul campo della realizzazione. Ci sono azioni da svolgere su circa 280 km di linea. Ma appare chiara, sin da subito, la grande competenza e, insieme, il grande lavoro svolto dagli assessori Musmanno e Russo per la redazione del progetto complessivo, così come appare chiaro il ruolo centrale del Presidente Mario Oliverio nella rinnovata credibilità della Calabria sui tavoli istituzionali nazionali e europei". "Ulteriore elemento di soddisfazione e fiducia - ha concluso D'Agostino - è rappresentato dell'attenzione costante del Governo nei confronti della nostra regione. L'odierna presenza del Ministro Delrio oggi a Catanzaro è significativa in questo senso".

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