Arrestato presunto scafista dopo sbarco a Reggio Calabria

polizia_di_stato_macchina.jpg

Catanzaro - La squadra mobile di Reggio Calabria ha sottoposto a fermo, convalidato dal gip e trasformato in misura cautelare in carcere, il presunto scafista di una delle imbarcazioni cariche di migranti soccorsi nel canale di Sicilia nei giorni scorsi e giunti il 24 luglio scorso nel porto reggino. Si tratta di Idris Farah, 24 anni, eritreo, accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina con l' aggravante di aver esposto le persone trasportate a pericolo per la vita e l'incolumità e di aver sottoposto le persone a trattamento inumano o degradante. Secondo le indagini della squadra mobile, i migranti che erano a bordo di un'imbarcazione in legno, dopo aver pagato una somma pari a circa 1.500 euro agli organizzatori del viaggio, erano partiti da Sabrata, in Libia, circa 3 giorni prima di essere soccorsi, con insufficienti scorte di cibo ed acqua ed in precarie condizioni igienico-sanitarie. Nel corso delle indagini è stato sequestrato del materiale ritenuto utile per il prosieguo delle indagini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA