Associazione Codici ammessa parte civile in processo omicidio colposo

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Nocera Terinese - Sarà parte civile nel processo per l’omicidio colposo di Antonella Vergori, l’associazione CODICI, “impegnata in tutta Italia - spiegano - nella promozione del diritto alla salute e la tutela dei pazienti anche tramite la campagna partita sei mesi fa “INDIGNAMOCI” che ha l’obiettivo di sostenere le vittime della malasanità”.

La vicenda della morte di Antonella Vergori risale al 2008, quando la 19enne di Nocera Terinese si accascia al suolo dopo aver mangiato una granita, i genitori e il fratello danno l’allarme e arriva il 118, ma il defibrillatore necessario per tentare la rianimazione ha le batterie scariche. La corsa in ospedale è inutile, la ragazza arriva già priva di vita. Immediatamente la famiglia sporge denuncia e la procura di Lamezia terme apre un’inchiesta che è giunta finalmente a conclusione e all’apertura del processo.

Nove in tutto le persone imputate, di cui otto per omicidio colposo e una per esercizio abusivo di manutenzione del dispositivo medico.  Fra gli otto chiamati in giudizio risultano i responsabili della Asl di Lamezia e dell’Unità d’Emergenza ospedaliera insieme agli infermieri della postazione.
“Dopo anni di indagini da parte della magistratura – affermano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale CODICI e Giuseppe Salamone, Segretario CODICI Calabria – si apre finalmente il procedimento in cui l’Associazione dei consumatori CODICI è stata ammessa come parte civile”.

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