Vibo Valentia - Sono lievemente migliorate, pur restando sempre molto gravi, le condizioni di Domenico Lombardo, il maestro di violino di 47 anni ferito da Caterina Cananzi, la madre della ragazza di 26 anni con cui aveva una relazione. L'uomo è ricoverato nell'ospedale di Palermo i cui sanitari mantengono la prognosi riservata. E' chiusa nel suo silenzio, intanto, Caterina Cananzi, arrestata per tentato omicidio dopo aver sparato contro Lombardo alcuni colpi di pistola calibro 7,65.
Convalidato fermo donna, va ai domiciliari
Il giudice per le indagini preliminari di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, ha convalidato l'arresto di Caterina Cananzi, 50 anni, di Rizziconi, per il tentato omicidio del maestro di violino Salvatore Domenico Lombardo con il quale la figlia ventiseienne aveva una relazione. Al termine dell'udienza di convalida il giudice, accogliendo la richiesta del difensore di Caterina Cananzi, l'avvocato Maria Teresa Caccamo, ha disposto la detenzione domiciliare della donna. Nel corso dell'udienza di convalida la donna ha raccontato di avere preso la pistola calibro 7,65 all'insaputa del coniuge, che la deteneva legalmente, e di essersi recata quindi a Vibo per incontrare la figlia e il professore, aggiungendo di essere venuta a conoscenza che la loro relazione fosse finita. La donna ha aggiunto che la sua intenzione era soltanto quella di intimorire il docente e che ha sparato i sette colpi di pistola al culmine di un acceso diverbio con il compagno della figlia.
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