Calabria: Incidente ferroviario a Gimigliano, 2 feriti gravi

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Gimigliano - Un incidente ferroviario si è verificato poco fa a Gimigliano, un centro poco distante da Catanzaro. Ci sarebbero, secondo le prime notizie, alcuni feriti. L'incidente, in cui è rimasto coinvolto un treno delle Ferrovie della Calabria, si è verificato lungo la linea Catanzaro-Cosenza. Sono in gravi condizioni due delle persone ferite nell'incidente ferroviario a Gimigliano. I due sono stati portati con l'elisoccorso nell'ospedale di Catanzaro. Non si conosce, al momento, l'esatto numero dei feriti. Stando alle prime notizie, si sono scontrati due treni delle Ferrovie della Calabria. Lo scontro tra i due convogli è avvenuto in una zona di aperta campagna punteggiata solo da qualche sparso casolare l'incidente ferroviario che ha coinvolto due treni delle Ferrovie della Calabria a Gimigliano. I convogli sono schiacciati l'uno sull'altro, con le cabine di guida praticamente distrutte, poco dopo un ponticello sul fiume Corace, in una leggera curva, alle spalle del santuario della Madonna di Porto. Sul posto, insieme a polizia, carabinieri e vigili del fuoco, si è recato il sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella, che sta partecipando al coordinamento dei soccorsi; soccorsi, che sono stati immediati e a dare l'allarme sono stati alcuni dei viaggiatori che con i cellulari hanno informato le forze dell'ordine e il 118. I primi soccorritori, alcuni volontari della Protezione civile di Gimigliano, raccontano di momenti concitati e persone sotto shock. I due treni, uno partito da Catanzaro e l'altro che aveva da poco lasciato la stazione di Cicala, si sarebbero scontrati ad una velocità non eccessiva.

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Ferite gravi due donne, una è incinta

Sono due donne, una delle quali in stato di gravidanza, i feriti gravi nell'incidente ferroviario. Le due ferite, comunque, non sarebbero in pericolo di vita. Alla donna incinta che è stata portata in codice rosso nell'ospedale di Catanzaro, dopo una serie di accertamenti clinici, i medici del pronto soccorso hanno accertato che le condizioni della donna non destano preoccupazione, dichiarandola fuori pericolo. Nell'incidente sono rimasti contusi alcuni viaggiatori. I conducenti dei due convogli non hanno riportato conseguenze. Sul posto si sono recati i carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e del Gruppo operativo Calabria, con l'ausilio di un elicottero.

Donna incinta ferita è fuori pericolo
E' fuori pericolo la donna incinta rimasta ferita nello scontro a Gimigliano tra due treni delle Ferrovie della Calabria.

A bordo circa 60, pendolari e studenti

Erano una sessantina, in gran parte lavoratori e studenti pendolari, le persone che erano a bordo dei due treni coinvolti nell'incidente di Gimigliano. Nel centro in cui c'è stato lo scontro tra i due treni sono molte le persone che quotidianamente raggiungono Catanzaro per motivi di lavoro o di studio utilizzando i convogli delle Ferrovie della Calabria.

Pioggia rende difficili i soccorsi

Erano composti da un locomotore e da un locomotore con un vagone i due treni coinvolti nell'incidente a Gimigliano. Nel momento dello scontro, nella zona pioveva intensamente, pioggia che persiste, rendendo difficoltoso l'intervento di forze dell'ordine e soccorritori.

Decine i contusi

Sono alcune decine le persone rimaste contuse nell'incidente ferroviario verificatosi a Gimigliano. Di queste, stando a quanto si è appreso, tre sono in condizioni più serie rispetto alle altre. Per nessuna, comunque, si nutrono preoccupazioni.

Feriti calciatori squadra giovanile

C'erano anche 16 atleti della squadra giovanile di calcio della Garibaldina di Soveria Mannelli su uno dei due treni che si sono scontrati oggi a Gimigliano nei pressi del santuario della Madonna di Porto. I ragazzi, che tornavano da Catanzaro dove avevano disputato una partita, sono rimasti feriti in modo lieve e sono stati smistati tra gli ospedali di Catanzaro e Soveria Mannelli.

Padre ragazzo ferito: "Passeggeri sotto choc"
''Sono arrivato qui quasi subito e ho visto alcune persone che procedevano a piedi sotto shock lungo la strada ferrata. E' stata una sensazione terribile''. A parlare è il padre di uno dei ragazzi feriti nell'incidente ferroviario a Gimigliano. ''Sono stati attimi da incubo - ha aggiunto - terribili e indimenticabili''.

Aperta inchiesta, pm sul posto
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un'inchiesta per accertare le cause dell'incidente ferroviario che ha visto coinvolti in uno scontro frontale a Gimigliano due treni delle Ferrovie della Calabria. Sul luogo dell'incidente è giunto il Procuratore della Repubblica aggiunto di Catanzaro, Giovanni Bombardieri. Il magistrato, avvicinato dai giornalisti, non ha rilasciato dichiarazioni.

In ospedale Catanzaro decine persone
Sono una decina le persone giunte nell'ospedale di Catanzaro a causa delle ferite e delle contusioni riportate nell'incidente ferroviario a Gimigliano. I medici del pronto soccorso dell'ospedale di Catanzaro stanno lavorando senza sosta per verificare le condizioni cliniche di tutti i passeggeri dei due treni. Fra i ricoverati nell'ospedale di Catanzaro anche i due macchinisti dei treni coinvolti nell'incidente ferroviario. Uno dei due ha un trauma cranico, per il quale i medici si sono riservati la prognosi, e alcune contusioni. Le condizioni dell'altro, invece, non destano alcuna preoccupazione.

Studentessa: "Frenata e poi siamo volati"
"Ad un certo punto c'è stata una frenata pazzesca e siamo volati tutti dai sedili". E' quanto ha raccontato una studentessa che era a bordo di uno dei due treni delle Ferrovie della Calabria che si sono scontrati a Gimigliano. La ragazza si trova ora nell'ospedale di Catanzaro per accertamenti. "Mi sono spaventata tantissimo. Prendo il treno - ha aggiunto - tutti i giorni perché studio al liceo scientifico a Catanzaro, ma vivo a Cicala. Io ero sulla prima carrozza e quando sono scesa ho visto i due treni infilati l'uno nell'altro. Poi mi hanno portato qui. Per fortuna non ho nulla. Con me c'erano i miei amici, però anche loro stanno bene".

Mamma studente: "Nessuno mi ha avvisata"

"Non sono stata avvertita da nessuno". E' quanto afferma la mamma di uno studente che era a bordo di uno dei due treni delle Ferrovie della Calabria che si sono scontrati a Gimigliano. "Ho sentito un trambusto - ha aggiunto la donna - ed ho pensato ad un incidente. Poi però mio figlio non è arrivato a casa in orario e mi sono preoccupata. Ho telefonato e non prendeva la linea. Sono andata in tutti i posti dove in genere si ferma quando arriva, ma non l'ho trovato. Poi sono sceso nel centro di Gimigliano e lì mi hanno detto che mio figlio era qui a Catanzaro, all'ospedale 'Pugliese'. Sono corsa immediatamente. Per fortuna è salvo".

REAZIONI

Colonnello Ugo Cantoni comandante carabinieri Catanzaro: "Problema segnaletica o errore umano"

''Su un binario unico la problematica può essere dovuta solo ad un problema di segnaletica. Se ci sia stato un problema di automatismi o un errore umano questo lo potrà decidere solo il controllo di tutti gli strumenti di rilevazione che ci sono e che però verranno fatti solo nei prossimi giorni''. Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, colonnello Ugo Cantoni che ha proseguito: "Sono stati i passeggeri che ci hanno informato con i telefonini di quanto accaduto, dandoci anche comunicazione dei dati essenziali relativi alle possibili criticità". Il comandante provinciale dei carabinieri, col. Ugo Cantoni, è sul luogo dell'impatto assieme ai suoi uomini. "Grazie a queste indicazioni ci siamo potuti attivare per intervenire il più rapidamente possibile proprio sulla scorta di quanto ci dicevano le persone presenti sul convoglio. Sui due treni, secondo quanto abbiamo potuto appurare, erano presenti tra le 60 e le 70 persone, perlopiù studenti e pendolari". Il Gruppo Ferrovie dello Stato, intanto, in una nota, "ha precisato che linea ferroviaria e treni interessati dall'incidente avvenuto alle 13.50 in Calabria sono gestiti da Ferrovie della Calabria srl, società che non fa parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane".

Scopelliti: "Seguo andamento soccorsi"
Il presidente della Regione Calabria, "viene costantemente informato in merito alle notizie sull'incidente ferroviario a Gimigliano". Scopelliti, si aggiunge, "sta seguendo l'andamento dei soccorsi e lo sviluppo della situazione, tenendosi in contatto con le autorità preposte".

Giuseppe Pedà (Ferrovie Calabria): "Verificheremo tutto"
"Siamo qui sul posto e quello che posso dire è che faremo tutte le verifiche del caso. E' inutile in questo momento avanzare ipotesi". Lo ha detto il presidente delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Pedà, giunto a Gimigliano sul luogo dell'incidente per effettuare un sopralluogo assieme ai tecnici della società.

Assessore Fedele: "Faremo chiarezza"
L'assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Luigi Fedele, interviene - tramite un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta - sull'incidente ferroviario avvenuto a Gimigliano, lungo la linea Catanzaro-Cosenza, che ha coinvolto due treni delle Ferrovie della Calabria. "Desidero rivolgere - ha dichiarato l'assessore Fedele - la massima vicinanza ai feriti e a tutti i passeggeri a bordo dei due convogli delle Ferrovie della Calabria che si sono scontrati nei pressi di Gimigliano. Le forze dell'ordine stanno lavorando alacremente, con il supporto di tanti volontari, per far sì che le operazioni di soccorso possano avvenire nel più breve tempo possibile. Come assessorato ai Trasporti stiamo seguendo direttamente la situazione e siamo in collegamento costante con le squadre che coordinano i lavori". "Il nostro pensiero, adesso - ha concluso - è rivolto essenzialmente alle persone rimaste ferite nell'incidente, con l'auspicio di una pronta guarigione. Nel frattempo, avvieremo ogni tipo di azione utile per fare chiarezza su quanto accaduto".

Nencini: "Siamo vicini ai feriti"

"Siamo vicini alle persone rimaste ferite nell'incidente di Gimigliano, alle loro famiglie e ai passeggeri che si trovavano a bordo dei due treni". Lo afferma in una nota il vice ministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, che poco fa ha contattato telefonicamente Massimo Chiarella, sindaco di Gimigliano, il comune del catanzarese dove oggi pomeriggio è avvenuto lo scontro tra due convogli, per avere notizie sullo sviluppo della situazione. "Un pensiero a chi è ferito in modo grave - aggiunge Nencini - Ci auguriamo che le operazioni di soccorso proseguano rapidamente".

Scalzo (Pd) esprime vicinanza ai feriti e alle loro famiglie

“Ho appreso con sgomento la notizia dell'incidente ferroviario avvenuto nei pressi di Gimigliano. In momenti come questo rischia di essere superfluo e fuori luogo ogni commento. Voglio comunque  esprimere la mia vicinanza e il mio affetto ai feriti e alle loro famiglie, insieme all’auspicio che sulle cause di tale grave accadimento venga fatta subito chiarezza. In questa direzione, la prontezza e la celerità  con la quale sono accorsi sul posto i soccorritori e le  forze dell’ordine, torneranno utili alle indagini giudiziaria e amministrativa  in corso”.

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