Calabria: Rubano carburante da mezzo cantiere A3, arrestati 2 fratelli

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Vibo Valentia - Due fratelli originari di Laureana di Borrello, Antonio e e Pasquale Raniti, di 41 e 37 anni, sono stati arrestati dalla sezione di Vibo Valentia della Polizia stradale, con l’accusa di furto aggravato. Nel corso di un'attività di perlustrazione del territorio, infatti, gli agenti, in transito nei pressi dello svincolo delle Serre dell’A3, hanno notato i due armeggiare attorno ad un mezzo d'opera posizionato in un cantiere allestito per l'ammodernamento dell’autostrada. La cosa ha insospettito gli agenti della Polizia Stradale che hanno poi proceduto al loro controllo accertando che stavano prelevando carburante dal mezzo.

Una perquisizione eseguita successivamente nelle abitazioni e in alcuni terreni dei due fratelli ha portato al ritrovamento di 50 piantoni di guardrail della lunghezza di tre metri ciascuno, di cui 15 già utilizzati per sorreggere una struttura adibita a stalla, e di materiale di carpenteria di proprietà della stessa ditta ai danni della quale i due fratelli avevano attuato il furto di carburante.

AGGIORNAMENTO 18 APRILE 2014

I legali dei due fratelli Raniti, gli avvocati Enrico Chindamo e Francesco Siclari, fanno sapere che "dalle risultanze istruttorie e dalle prospettazioni difensive avanzate dagli Avv. Enrico Chindamo e Francesco Siclari, entrambi del foro di Reggio Calabria, all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi in data 17 aprile 2014 dinanzi alla Dott.ssa Lucia Monaco presso il Tribunale di Vibo Valentia, è stato ritenuto insussistente il reato di furto aggravato contestato ai due prevenuti in oggetto, con derubricazione dello stesso nell’ipotesi meno grave di appropriazione indebita. Veniva inoltre revocata la misura cautelare degli arresti domiciliari e gli stessi venivano immediatamente posti in stato di libertà, con il solo obbligo di dimora nel comune di residenza. Si evidenzia, inoltre, che è inveritiera la circostanza riportata nell’articolo secondo la quale, a seguito di perquisizione, nelle abitazioni e nei poderi nella disponibilità dei due fratelli Riniti Antonio e Pasquale siano stati rinvenuti, con sequestro a loro carico, di circa 50 piantoni di guard rail di cui 15 utilizzati per sorreggere una stalla e di materiale di carpenteria di proprietà della stessa ditta ai danni della quale i due fratelli avevano attuato il furto di carburante. Infatti, le perquisizioni hanno avuto esito assolutamente negativo".

 

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