Calabria: Sbarco 729 migranti a porto Vibo, fermato scafista tunisino

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Vibo Valentia - E’ arrivata intorno alle 20 di martedì sera, nel porto di Vibo Valentia, la Nave della Marina Militare Italiana “SIRIO”, appartenente al Comando Forze da Pattugliamento di Augusta e inglobata nell’operazione “Mare Nostrum”. Il pattugliatore, scortato dai mezzi navali della Capitaneria di Porto, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, aveva a bordo 729 migranti di varie nazionalità africane: Palestinese, Zambia, Nigeria, Eritrea, Pakistan, Sudan, Etiopia, Siria, Mali e Libia.
I migranti, recuperati nei giorni scorsi nelle acque del Canale di Sicilia, erano a bordo di due barconi e un gommone alla deriva. Tra i migranti soccorsi, tutti visitati dallo staff medico imbarcato sulla nave della Marina e in discrete condizioni di salute, c’erano 587 uomini, 98 donne di cui 2 in stato di gravidanza e 44 minori.
Il Prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno, aveva disposto un dispositivo di accoglienza e verifica che ha visto impiegate le varie forze dell’Ordine – Polizia – Carabinieri – Guardia di Finanza – Guardia Costiera – Forestale, Vigili del Fuoco, l’ASP di Vibo, la Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato presenti sul territorio. Ognuno ha contribuito alle attività predisposte nella riunione di coordinamento.

Subito dopo sono salite le Squadre interforze di Polizia Giudiziaria della Squadra Mobile della Polizia di Stato, del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Guardia Costiera di Vibo Valentia. Le attività d’indagine svolte dal Pool investigativo interforze, finalizzato ad individuare eventuali “scafisti”, si è concluso dopo diverse ore di raccolta di testimonianze fornite da taluni migranti, che hanno contribuito a definire le responsabilità dello scafista, di nazionalità tunisina.
Il tunisino è stato posto in stato di fermo e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia che, tramite il Procuratore Capo Mario Spagnuolo ed il sostituto procuratore di turno, ha seguito in ogni momento l’evolversi della situazione.  Successivamente si è provveduto alle attività di sbarco dei migranti, all’identificazione ed al trasferimento degli stessi con i pullman nelle strutture ricettive secondo un piano di accoglienza predisposto dal Ministero dell’Interno. In particolare 148 migranti permarranno nella Provincia di Vibo ed i rimanenti verranno trasferiti nelle altre Regioni. La Nave della Marina Militare Sirio, intorno alle 23.00 di ieri ha ripreso la navigazione per il rientro ad Augusta.

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