Caso Scajola: Chiara Rizzo da Pm per interrogatorio non risponde

chiara-rizzo-dia.jpg

Reggio Calabria - Chiara Rizzo è stata stamani in Procura, a Reggio Calabria, dopo aver ricevuto un invito a comparire per essere interrogata dalla Dda nell'ambito dell'inchiesta sul presunto favoreggiamento della latitanza del marito, Amedeo Matacena, nella quale è coinvolto anche l'ex ministro Claudio Scajola. Il difensore, Bonaventura Candido, ha però presentato un'eccezione sull'urgenza dell'interrogatorio. Per questo motivo la moglie di Matacena non ha risposto ed un nuovo interrogatorio è stato fissato per il 4 agosto prossimo.

"Siamo venuti dal pm - ha detto, dopo essere uscito dall'ufficio del magistrato, Candido, che difende Chiara Rizzo insieme all'avvocato Carlo Biondi - esclusivamente per rispetto dell'ufficio di Procura e al solo fine di presentare alcune eccezioni compendiate nella memoria che abbiamo depositato". Chiara Rizzo è apparsa serena e non ha parlato con i giornalisti essendo comunque agli arresti domiciliari. "La signora sta molto meglio - ha detto Candido - anche perché adesso ha la possibilità di vedere i figli, il più piccolo dei quali si è trasferito a Messina insieme a lei. La situazione per lei è migliore di prima, ma resta il disagio e spera di poter uscire da questa situazione il prima possibile".

Gip formalizza latitanza Matacena

Il gip di Reggio Calabria Olga Tarzia ha formalizzato oggi lo stato di latitanza di Amedeo Matacena, l'ex deputato di Fi condannato a tre anni per concorso esterno in associazione mafiosa e attualmente rifugiato a Dubai. Per lui la Dda ha chiesto il giudizio immediato, cosìcome aveva fatto per la moglie Chiara Rizzo, per il suo factotum Martino Politi e per l'ex ministro Claudio Scajola. Il giudizio immediato è stato chiesto anche per le segretarie di Matacena e Scajola, Maria Grazia Fiordalisi e Roberta Sacco.

Anche nei confronti di Matacena, così come per sua moglie, la Dda ha emesso un invito a comparire, anche se si è trattato soprattutto di una formalità, vista la latitanza dell'ex politico. Lo stesso provvedimento è stato emesso anche nei confronti di Politi, il cui interrogatorio è stato fissato per domattina. Gli inviti a comparire sono stati notificati agli indagati in quanto, in sede di Tribunale del riesame, la Procura, pur senza modificare il capo d'imputazione, ha contestato nuovi fatti che non erano stati oggetto degli interrogatori sostenuti da Chiara Rizzo e da Politi con il pm.

© RIPRODUZIONE RISERVATA