Cinque cercatori di funghi dispersi e ritrovati in Sila

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Cosenza - Fine settimana molto intenso per i soccorritori. Cinque cercatori di funghi infatti si sono persi nell'ultimo fine settimana in Sila. Le attività di ricerca e soccorso da parte dei militari dell’Arma di Cosenza sono proseguite senza sosta per cui è stato necessario attivare in ben 2 casi su 4 il Piano Provinciale per la ricerca delle persone scomparse adoperato dalla Prefettura di Cosenza. Grazie al tempestivo intervento da parte dei militari e alle immediate ricerche attivate e condotte con la preziosa professionalità dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Alpino della Guardia di finanza e del Soccorso alpino e speleologico, tutte le segnalazioni di scomparsa si sono concluse positivamente con il ritrovamento in buone condizioni di salute dei cercatori di funghi dispersi.

Il primo ritrovamento è avvenuto a seguito della una segnalazione giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri, verso le 11, da parte di due persone che hanno riferito di essersi persi da alcune ore fra le montagne della Sila cosentina. I militari della Stazione di Camigliatello Silano sono riusciti a mettersi immediatamente in contatto telefonico con uno dei due, a cui sono state spiegate le modalità con cui attivare la localizzazione ed il successivo invio della posizione gps mediante Whatsapp. Attraverso la localizzazione, si sono recati nella parte montana e boschiva a valle della Strada delle Vette. In un altro caso, il cercatore di funghi è stato rintracciato su Monte Botte Donato da una pattuglia dei Carabinieri Forestali. Un altro, invece, ha trascorso l’intera notte all’addiaccio. Impossibilitato a camminare a seguito di caduta, è stato trovato in zona particolarmente impervia. L’ennesima richiesta d’aiuto è sopraggiunta nella tarda mattinata di domenica: un 68 enne, conoscitore di zona, ha fatto perdere le proprie tracce in Lorica, località Mellara ed è stato trovato in buono stato di salute, un po' infreddolito e disidratato, prima dell'imbrunire in località Coppo di Casali del Manco. 

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