Data alle fiamme dall'ex a Reggio, le parole di Antonietta: "Lotto per i miei figli e alle donne dico: non mollate mai"

 

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Reggio Calabria – “Mi ritrovo nel mio letto d'ospedale ,ormai sono trascorsi 6 giorni, 6 lunghi giorni che non vedo te mio adorato papà che ti stai prendendo cura dei miei figli come solo un buon padre può fare”. Si affida ad un accorato post sul suo profilo facebook Maria Antonietta Rositani, la donna ancora ricoverata al Centro Grandi Ustionati dell'Ospedale di Bari per le gravi ferite riportate dopo che il marito l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco in auto lo scorso 12 marzo.

Ad essere arrestato Ciro Russo, due giorni dopo, ritrovato in una pizzeria del centro, ricercato da quando è stato commesso il terribile gesto. Dopo aver aperto lo sportello dell'autovettura a bordo della quale era presente la donna, il marito ha sparso liquido infiammabile dandole fuoco e poi fuggendo. Le fiamme le hanno provocato rilevanti ustioni in diverse parti del corpo. Una catena umana di solidarietà si è sollevata, in questi giorni in solidarietà di Maria Antonietta, ed ora è lei, dal letto d’ospedale, a dare forza e coraggio ai suo parenti. Le prime parole continuano ad essere per il padre: “Ti immagino che ridi per far ridere i tuoi nipoti, quante lacrime avresti voluto far correre dai tuoi occhi, ma io ho preso da t, sono una roccia, e del nostro dolore non vogliamo soffrano i nostri cari o quanto meno cerchiamo di incoraggiarli. Continua così papà, non mollare ,stai vicino alla mamma che come tu sai è più debole di noi, alla mia nonn, quanto la amo”.

La donna ringrazia anche tutti gli altri suoi parenti e il sindaco di Reggio Falcomatà per l’affetto dimostrato. Infine un autoincoraggiamento: “Lo so, sarà duro, me lo ripetono tutto il giorno ed io imperterrita rispondo sconfiggerò anche questo per tornare da voi più forte di prima, lo devo a me ai miei figli a voi miei cari e a tutte le persone che credono in me .Vi voglio bene siete ormai la mia linfa vitale grazie, e donne non mollate, io sono e sarò con voi più rovente di prima”. 

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