Crotone – Maxi furto di gioielli per un valore di circa 105mila euro ai danni di un noto commerciante orafo di Crotone. L’uomo, accaduto il fatto, si è recato a denunciare il tutto presso la stazione dei Carabinieri di Belvedere Spinello. Da quanto emerso, una settimana fa, dovendo chiudere il negozio per alcuni giorni, l’orafo ha caricato nella propria auto alcune couvette contenenti anelli e preziosi vari da dover portare in un secondo momento in un altro esercizio commerciale fuori provincia.
La macchina, con all’interno i preziosi, è stata parcheggiata dentro un box all’interno di una concessionaria-auto di proprietà dello stesso orafo: tutto chiuso a chiave, tutto sigillato, macchina e box. L’uomo ha però lasciato le chiavi dell’auto in una bacheca ad uso comune all’intero della concessionaria. Alcune ore dopo, riaprendo la propria macchina, si è accorto però immediatamente dell’assenza dei contenitori.
Il commerciante si è recato dal Comandante della stazione di Belvedere, maresciallo Aiutante Tropiano, chiedendo aiuto e fornendo i pochi elementi a disposizione per ricostruire l’accaduto. Con la conferma da parte di alcuni frammenti di immagini ricavate dal sistema di telecamere interno, è stato infine prelevato e portato in caserma l’uomo addetto alle pulizie, il quale, posto sotto serrato interrogatorio durato alcune ore, ha confessato di aver prelevato le chiavi dalla bacheca, aperto la saracinesca e l’autovettura, e rubato i preziosi. A casa dell’uomo è stato trovato circa l’80% della refurtiva e in seguito anche un grosso diamante dal valore di 5000 euro nascosto in una zuccheriera, mentre il restante bottino era stato venduto a due esercizi “Compro-oro” in centro a Crotone.
Tutto il materiale sequestrato è stato riconsegnato al proprietario. L’uomo fermato è stato segnalato alla Procura della Repubblica per furto aggravato mentre i commercianti dei due “ compro oro” per acquisto di cose di sospetta provenienza. Per uno dei due, vi sarà a breve anche la segnalazione all’ufficio di Polizia Amministrativa per la valutazione su eventuali violazioni dei doveri inerenti la registrazione degli acquisti da privati.
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