Incendiata a Reggio auto assessore comunale Angela Marcianò: "Non un passo indietro" - REAZIONI

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Reggio Calabria - Persone non identificate hanno incendiato, nella notte a Reggio Calabria, l'auto del marito dell'assessore comunale ai Lavori pubblici Angela Marcianò. L'auto era parcheggiata a pochi metri dall'abitazione della coppia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale che hanno operato per spegnere le fiamme. Indagini per fare luce sull'episodio sono state avviate dalla Polizia di Stato. "Ciò che è accaduto - ha detto l'assessore Marcianò - non ci fermerà. Sono molto scossa ma affronterò questo momento con calma e determinazione, insieme al sindaco Falcomatà, agli Assessori della Giunta ed al Prefetto di Reggio Calabria che ringrazio per l'immediata solidarietà che mi hanno espresso. Non faremo un passo indietro". 

Assessore parteciperà a seduta Comitato sicurezza già convocata in Prefettura  

L'assessore comunale ai Lavori pubblici di Reggio Calabria Angela Marcianò, alla quale ignoti la notte scorsa hanno incendiato l'auto, sarà audita domani in occasione della riunione già convocata del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Ne dà notizia la Prefettura di Reggio Calabria con un comunicato.

REAZIONI

Falcomatà: "Atto gravissimo, se pensano di intimidirci sbagliano i loro conti"

"Gravissimo l'attentato subito stanotte dall'assessore ai Lavori Pubblici Angela Marcianò, alla quale è stata data alle fiamme l'auto. Se qualcuno ha in mente di intimidirci ha sbagliato sicuramente i suoi conti". E' quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà dopo l'incendio dell'auto della componente del suo esecutivo. "L'azione di rinnovamento e di contrasto alla criminalità organizzata inaugurata dal governo cittadino - prosegue Falcomatà - non indietreggerà di un millimetro. Piena ed incondizionata solidarietà e vicinanza all'assessore Angela Marcianò da parte mia e da tutta l'Amministrazione comunale".

Assessori Giunta Reggio: non ci fermiamo

"Piena ed incondizionata solidarietà all'Assessore Angela Marcianò. L'incendio alla sua automobile è l'ennesimo attentato intimidatorio subito dall'Amministrazione. Dopo gli incendi e le devastazioni alle strutture sportive, le lettere minatorie al Sindaco, questa notte è accaduto l'ennesimo gravissimo episodio di violenza ai danni della città". E' quanto affermano, in una dichiarazione congiuta, gli assessori della Giunta municipale di Reggio Calabria, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dopo l'attentato intimidatorio subito nella notte dall'assessore ai Lavori pubblici Angela Marcianò. "Se qualcuno pensa di fermare il vento di rinnovamento inaugurato dal sindaco e dall'intera Giunta municipale - proseguono i componenti dell'esecutivo - ha certamente sbagliato strada. Reggio Calabria è una città di gente onesta e laboriosa. Non accettiamo di rimanere ostaggio di una minoranza criminale che attraverso atti violenti e di prepotenza, come quello subito stanotte da Angela, tenta di condizionare il grande lavoro che stiamo portando avanti con l'obiettivo di far rinascere questa città. Non faremo un passo indietro. Non si può fermare il vento con le mani".

Bindi: "Urgente dare risposte concrete a chi lavora negli Enti locali"

"Voglio esprimere la mia solidarietà e quella della Commissione parlamentare Antimafia all'Assessore Angela Marcianò. Sono certa che, come lei stessa ha già affermato, la gravissima intimidazione di questa notte non fermerà il suo lavoro e il suo impegno per la legalità nel Comune di Reggio Calabria". Così la presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, Pd, dopo che è stata incendiata, nella notte a Reggio Calabria, l'auto del marito dell'assessore comunale ai Lavori pubblici di Reggio Calabria Angela Marcianò. "Venerdì scorso a Polistena in tanti abbiamo risposto all'appello di Avviso Pubblico in difesa degli amministratori locali minacciati ed è urgente dare risposte concrete e garantire sicurezza a chi lavora negli Enti Locali, la frontiera più esposta agli appetiti della criminalità organizzata", ha concluso Bindi.

Oliverio: "Tali episodi rafforzano affermazione onestà e buone prassi"

"Sono profondamente indignato per l'ignobile intimidazione subita da Angela Marcianò, assessore ai Lavori Pubblici di Reggio Calabria, a cui vigliacchi criminali senza volto e senza identità hanno incendiato l'automobile di proprietà del marito". E' quanto afferma, in una nota, il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. "Sono certo - prosegue Oliverio - che atti come questi, anziché indebolire rafforzino ulteriormente il desiderio e la caparbietà di affermare le buone prassi che amministratori onesti, sempre più numerosi e decisi, stanno cercando di portare avanti in Calabria con enormi sacrifici e coraggio. Aumenta ogni giorno di più, infatti, la mobilitazione dei cittadini che, sempre più numerosi, reagiscono attivamente contro ogni tentativo di minaccia e intimidazione nei confronti di quanti, sindaci ed amministratori, intendono affermare con crescente coraggio, passione e dedizione, esempi di trasparenza e di rispetto della legalità nella nostra terra. Lo dimostrano le numerose adesioni di cittadini ed amministratori alla recente 'Marcia degli Amministratori sotto tiro', promossa da don Ciotti e da Avviso Pubblico a Polistena nei giorni scorsi". "Nel condannare con fermezza episodi come questi -conclude Oliverio - auspico che i responsabili di questo ennesimo atto intimidatorio vengano al più presto individuati ed assicurati alla giustizia ed esprimo ad Angela e alla sua famiglia completa vicinanza, stima ed affetto. Non ho alcun dubbio che da questo vile ed esecrabile episodio ella saprà trarre nuova spinta, coraggio e forza per continuare ad affermare, senza esitazione alcuna, esempi di amministrazione onesta e trasparente".

Irto: "Ferma condanna atto, assessore impegnata in settore assai esposto e delicato"

"Piena solidarietà all'assessore comunale ai Lavori pubblici di Reggio Calabria, Angela Marciano'. Condanniamo con fermezza il gravissimo atto intimidatorio commesso ai danni di un'amministratrice pubblica impegnata in settore assai esposto e delicato". E' quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto in una nota diffusa dal suo portavoce. "L'avvocato Marciano' - prosegue Irto - ha posto il principio di legalità al centro della propria azione, mettendo al servizio della giunta del sindaco Falcomatà l'esperienza e i valori che la contraddistinguono sul piano di umano e istituzionale. Ad Angela e alla sua famiglia, personalmente e a nome dell'intero Consiglio regionale, esprimo sentimenti di vicinanza e stima".

D'Agostino: "Sua fermezza e competenza saranno cardini di impegno per cittadini"

"L'atto intimidatorio perpetrato nei confronti dell'assessore Angela Marcianò, rappresenta l'ennesimo tentativo di fermare l'azione di rinnovamento delle Istituzioni calabresi che però, siamo sicuri, proseguirà a tutti i livelli più forte di prima". E' quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D'Agostino. "Di questa azione, che non può prescindere da una politica trasparente anche e soprattutto nella complessa e delicata gestione dei lavori pubblici - prosegue - l'assessore Angela Marcianò non ha fatto mai mistero, veicolando alto la bandiera della legalità. Siamo convinti che la sua fermezza e la sua competenza saranno i cardini di sempre di un impegno diretto a recuperare, anche attraverso una gestione corretta della 'res pubblica', il rapporto con i cittadini e la fiducia nelle Istituzioni".

Caridi: "Coraggio e la determinazione per estirpare mala erba"

"Incendiare l'auto è diventato, al giorno d'oggi - sostiene il senatore di Fi-Gal, Antonio Caridi - uno dei gesti più eclatanti attraverso cui la criminalità organizzata pensa di intimidire la gente onesta. Il coraggio e la determinazione rappresentano gli elementi attraverso cui la parte sana della città deve estirpare la mala erba. Nonostante la gravità dell'accaduto, non ci sarà il minimo passo indietro nella lotta alla criminalità organizzata. All'assessore Angela Marcianò va tutta la mia solidarietà e vicinanza, certo dell'assenza di una battuta d'arresto". 

Bossio: "Atto grave, difficile la sfida contro i poteri criminali in Calabria"

"L'attentato intimidatorio ai danni dell'assessore Angela Marcianò all'indomani della marcia degli amministratori sotto tiro è un atto grave che dà la misura di quanto sia alta e difficile la sfida contro i poteri criminali in Calabria". A sottolinearlo è la deputata Pd Vincenza Bruno Bossio, componente della Commissione parlamentare Antimafia. "Oggi - spiega - è il giorno della solidarietà per Angela e per tutta l'amministrazione di Reggio Calabria guidata da Giuseppe Falcomatà che non sono soli contro questa ennesima sfida della criminalità. Ma oggi è anche il giorno della gioia per l'arresto di uno dei boss della 'ndrangheta più pericolosi e più ricercati, Ernesto Fazzalari, segnale evidente che la guerra contro la criminalità organizzata le forze dello Stato la stanno vincendo". "L'azione congiunta svolta in questi anni dalle forze dell'ordine e della magistratura e dalle istituzioni locali, regionali e nazionali, sta portando buoni frutti. Facciamo in modo che essi crescano ancora e possano farci risvegliare in una Calabria finalmente liberata dalla 'ndrangheta", conclude la parlamentare.

Nicolò: "Governo intervenga rafforzando organici forze dell'ordine e Magistratura"

"Esprimo solidarietà all' Assessore Comunale ai Lavori Pubblici Angela Marcianò per il gravissimo atto di intimidazione subito. Al di là delle posizioni politiche, c'è da riconoscere che Marcianò, da assessore esterno nel Comune di Reggio, sta svolgendo il suo difficile lavoro con impegno, nel solco della trasparenza e della legalità". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia alla Regione, Alessandro Nicolò. "Le continue azioni intimidatorie contro esponenti delle istituzioni - sostiene ancora Nicolò - chiamano in causa il Governo, che dovrebbe intervenire con determinazione rafforzando gli organici delle Forze dell'Ordine e della Magistratura garantendo l'ordine pubblico, attraverso il miglioramento dell'attività di prevenzione e repressione, in una realtà difficile come quella reggina che necessita di maggiore attenzione. Per tanto, auspico, che da simili atti le forze politiche trovino quelle ragioni unitarie e profonde per salvaguardare la democrazia e i suoi rappresentanti". 

Battaglia: “Solidarietà e vicinanza all’assessore”

“Solidarietà e vicinanza all’assessore al Comune di Reggio Calabria Angela Marcianò, la cui auto è stata data al fuoco nella scorsa notte, viene espressa dal consigliere regionale del Pd Domenico Battaglia. “L’atto intimidatorio che ha coinvolto l’assessore Marcianò rappresenta l’ennesimo evento che non può non scuotere le coscienze di tutti noi in quanto va a colpire uno dei fulcri dell’apparato amministrativo, nonché il cuore propulsivo di un’azione che ha nella trasparenza e nella correttezza i suoi tratti distintivi. Aspetti sui quali – conclude Battaglia- l’assessore Marcianò ha sempre puntato fin dall’inizio del suo mandato e siamo sicuri, conoscendo la sua determinazione, che questa strada e  questi valori continueranno ad essere al centro del suo impegno politico”.  

Cuzzocrea (Confindustria): "Vile attentato contro chi ha responsabilità su settore chiave per economia di Reggio"

"Esprimiamo forte sdegno e ferma condanna per il vile attentato nei confronti dell'assessore comunale ai Lavori pubblici, Angela Marcianò. Si tratta di un episodio gravissimo e inquietante indirizzato contro un esponente del governo cittadino la cui responsabilità amministrativa investe un settore chiave ed estremamente importante per lo sviluppo e l'economia della città". E' quanto afferma il presidente di Confindustria Reggio, Andrea Cuzzocrea. "Solo qualche giorno fa - prosegue Cuzzocrea - la provincia di Reggio si è resa protagonista di una grande e partecipata manifestazione a sostegno degli amministratori vittime di intimidazioni. Segno evidente che questa terra non intende piegarsi alla violenza e alla prevaricazione della criminalità organizzata. Tutto ciò, però, evidentemente ancora non basta come dimostra, purtroppo, questo nuovo caso".

Castorina: “Sostegno di un azione amministrativa in pieno contrasto con tutte forme di criminalità organizzata”

“Pieno sostegno e vicinanza ad Angela Marcianò ed all’azione di trasparenza e legalità che insieme al Sindaco Giuseppe Falcomatà si sta conducendo per rispristinare la normalità a Reggio Calabria”, queste le dichiarazioni del Capogruppo del Pd al comune di Reggio Calabria Antonino Castorina che afferma “La nostra azione amministrativa e la nostra idea di politica sono e saranno in pieno contrasto a tutte le forme di criminalità organizzata e proseguiranno in modo ancora più limpido ed incisivo nel cammino che abbiamo intrapreso”. 

Barbanti: "Assessore non si scoraggi"

"Continuano le intimidazioni - sostiene il deputato del Pd Sebastiano Barbanti - ai danni delle istituzioni calabresi che si distinguono per la lotta alla criminalità. Ormai senza freni l'opera arrogante ed aggressiva della malavita organizzata che colpisce chi si distingue nella lotta contro chi toglie il futuro alla nostra regione ed ai nostri figli. Piena solidarietà all'assessore Angela Marcianò per il vile atto intimidatorio subito. La invito a non scoraggiarsi ed a continuare la sua opera all'interno della Giunta reggina poiché questi atti scellerati sono il segnale che si sta operando nel giusto e per il bene dei cittadini.

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