Locri (Reggio Calabria) - Un'evasione fiscale per oltre 12,5 milioni è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Locri che ha denunciato cinque commercianti. In particolare i finanzieri, nell'ambito dell'attività istituzionale in materia di contrasto alla criminalità economico-finanziaria, hanno rilevato che da circa vent'anni tre imprese operanti nel settore del commercio di animali vivi, acquistavano suini e bovini da paesi comunitari omettendo di versare all'erario debiti d'imposta con la consequenziale iscrizione di cartelle esattoriali per oltre 8,5 milioni di euro.
Inoltre è stato accertato l'utilizzo di fatture, relative ad operazioni inesistenti, per un valore di circa 11 milioni di euro riconducibili ai soggetti economici legati da stretti vincoli di parentela. Al termine di un'indagine supportata da riscontri nei confronti di clienti e fornitori operanti sull'intero territorio nazionale e dall'incrocio dei dati presenti nelle banche dati del Corpo i cinque commercianti sono stati denunciati per infedele presentazione delle dichiarazioni, utilizzo ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
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