Lamezia: aggredì e rapinò anziana, misura cautelare per giovane rom

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Lamezia Terme - Rapina e lesioni ai danni di un'anziana donna di 78 anni. Questa l'accusa nei confronti di B.A. lametino di etnia rom, al momento dei fatti minorenne.  Il 7 novembre, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia Terme ha eseguito così nei suoi confronti un’ordinanza cautelare.  Infatti a seguito di una segnalazione sul 113, la Volante del Commissariato di Polizia di Lamezia, nel mese di aprile scorso era  intervenuta a San Pietro Lametino, dove l’anziana donna era stata derubata della somma di circa 500 euro. Le indagini condotte dalla Polizia Scientifica del Commissariato di Lamezia Terme hanno permesso di accertare che l’anziana, nel ritornare a casa dopo aver fatto la spesa, percorrendo una stradina, era stata aggredita alle spalle dal giovane -  al momento dei fatti minorenne - il quale, dopo averle coperto la testa con una felpa e averla trascinata incappucciata nel terreno vicino, l’aveva derubata della somma di euro 500 che la povera donna teneva nascosta nei calzini che indossava. 

Considerata la particolare pericolosità del giovane, sulla base dei fatti  accertati dalla Polizia, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Catanzaro, dottoressa Maria Rita Tartaglia, ha richiesto l’emissione di idonea misura cautelare. Il Gip presso il Tribunale per i minorenni di Catanzaro, dottoressa Teresa Tarantino, ha emesso pertanto nei suoi confronti una misura cautelare personale eseguito nella mattinata di ieri dal Commissariato di Polizia di  Lamezia Terme.

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