Lamezia Terme - La Suprema Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, all’udienza del 12 giugno scorso, accogliendo il ricorso proposto dagli avvocati Giuseppe Spinelli e Francesco Gambardella, ha annullato la sentenza con la quale il Gup del Tribunale di Lamezia Terne, all’udienza del 10 marzo dello scorso anno, aveva disposto la confisca delle quote societarie della Martino Srl, titolare del “Martinica”, di cui erano proprietari Valeria Martino, Angelo Martino e Salvatore Martino, del valore complessivo di circa due milioni di euro, oltre che un’imbarcazione da diporto e somme per 250mila euro.
La difesa, a sostegno della famiglia Martino, ha proposto il ricorso, presentando documentazione nella quale emergeva legittimità degli asset patrimoniali dei suddetti imprenditori, e la proporzione dei beni con la loro decennale attività economica di impresa. Ora sarà Il Tribunale lametino a rivalutare nel merito la vicenda.
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