Catanzaro - Il Tribunale del Riesame (Presidente Valea e, a latere, Zampaoli e Rabagliati) ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Antonio Larussa, difensore di Ivan Torchia, e ha annullato l’ordinanza emessa nei suoi confronti “per mancanza di gravità indiziaria”. Il 22enne era stato arrestato dalla Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia lo scorso settembre, insieme ad un altro giovane Marco Cosimo Passalacqua, 19 anni, per detenzione ai fini spaccio di cocaina.
I due, stavano percorrendo a bordo di una moto via dei Bizantini, quando personale della squadra investigativa del locale Commissariato, ha intimato l’alt per procedere ad un controllo. Il conducente del motoveicolo ha accelerato la marcia per sottrarsi al controllo. Data la circostanza, nell’imboccare a forte velocità una curva, la moto ha impattato allo sportello di un furgone che transitava in direzione opposta. Sul posto, accanto ai giovani e tra alcuni pezzi del ciclomotore, è stato rinvenuto un involucro di cellophane che conteneva 54,5 grammi di cocaina. Oggi, quindi, Il Riesame si è pronunciato avverso l’ordinanza del giudice presso il tribunale di Lamezia del 1 ottobre 2016 che aveva applicato la misura degli arresti domiciliari nei confronti del giovane, annullando l’ordinanza impugnata e disposto la liberazione di Ivan Torchia ‘se non detenuto per altra causa’.
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