Lamezia, furti di auto e ricettazione: Polizia arresta tre persone

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Lamezia Terme –  Il Commissariato di Lamezia, unitamente  alla Squadra Mobile di Reggio Calabria, ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Lamezia nei confronti di: Luigi Bevilacqua, 51 anni, residente a Lamezia Terme; Domenico Claudiano Pellegrino, 41 anni, residente a Reggio Calabria,Patrizio Morello, 29 anni, di Reggio Calabria, già detenuto nella Casa Circondariale di Siano.

L’indagine svolta dal Commissariato di Lamezia Terme è partita da una rapina verificatasi a Lamezia nel febbraio 2018 ai danni di una signora ottantenne. Il fatto avvenne per strada nella zona di Sant'Eufemia quando due giovani scipparono l’anziana portandole via la borsa e facendola cadere a terra. Nel corso delle indagini, quindi, gli investigatori del Commissariato hanno accertato come l’autovettura utilizzata per compiere la rapina fosse, all’epoca dei fatti, antecedentemente e successivamente, utilizzata da più soggetti, fra i quali Luigi Bevilacqua, Domenico Claudiano Pellegrino e Patrizio Morello.

L’attività di investigazione ha consentito di accertare, inoltre, numerosi episodi di furti di autovetture, consumati e tentati, posti in essere dagli indagati tra Lamezia Terme, Catanzaro e zone limitrofe. È stata verificata la responsabilità degli arrestati non solo per i furti dei veicoli ma anche in relazione alla successiva ricettazione delle parti poi smontate degli stessi autoveicoli. Si è accertato così dell’esistenza di uno stabile modus operandi diretto a rivendere a presunti committenti le parti di auto smontate, a prezzi certamente inferiori a quelli di mercato. In una occasione, inoltre, si è appurato il trasporto e detenzione illecita di stupefacenti ad opera degli arrestati.

All’esito delle indagini, la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Lamezia Terme ha redatto una dettagliata informativa, a seguito della quale il Sostituto Procuratore della Repubblica, Marta Agostini, che ha coordinato le indagini, ha richiesto la misura cautelare nei confronti degli indagati. Il Gip Emma Sonni, ha disposto nei confronti dei tre la custodia cautelare in carcere con apposita ordinanza eseguita nella mattinata odierna da personale del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme e della Squadra Mobile di Reggio Calabria. Bevilacqua è stato condotto nella Casa Circondariale di Siano mentre Pellegrino nella Casa Circondariale di Reggio Calabria.

A seguito di interrogatorio i tre si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

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