Catanzaro - Il pubblico ministero della Dda Elio Romano ha chiesto al gup Domenico Commodaro tre ergastoli contro Tommaso Anello ed i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci presunti responsabili dell’omicidio dell’avvocato Torquato Ciriaco. Nella prossima udienza del processo fissata per il 14 luglio parleranno i difensori. A difendere i tre imputati sono gli avvocati Pino Spinelli, Sergio Rotundo e Anselmo Torchia. Nel processo s’è costituita parte civile l’intera famiglia di Torquato Ciriaco.
L'avvocato Ciriaco, venne ucciso in un agguato mafioso il primo marzo del 2002 a 55 anni, e grazie alla collaborazione di Francesco Michienzi si è riaperto il caso. Racconta che ad ammazzare l’avvocato sarebbero stati Tommaso Anello e i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci. Francesco Michienzi venerdì prossimo testimonierà in videoconferenza nel Tribunale lametino al processo “Perseo” contro la cosca Giampà.
Tommaso Anello - Giuseppe Fruci - Vincenzino Fruci
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