Lamezia: operazione “Boomerang”, primi interrogatori. Greco respinge accuse

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Lamezia Terme – Primi interrogatori questa mattina dopo l’operazione “Boomerang” che ha colpito un gruppo dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani nell’area di piazza Mercato Vecchio. Ad alcuni di loro viene anche contestata “l’associazione” e, per tali motivi, la relativa documentazione è stata trasmessa alla Dda di di Catanzaro. Primi interrogatori a Catanzaro da parte del gip Ferraro su rogatoria del gip lametino Sonni. A respingere le accuse è stato Cristian Greco, già in carcere a Siano, difeso dagli avvocati Lucio Canzoniere e Salvatore Cerra. Gli altri interrogatori sono stati quelli di Giuseppe Saladino, Pirciu Doru Ionut e Gagliardi Morrison Alessio difesi dall’avvocato Antonio Larussa e che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, Giovanni Roberto, difeso dall’all’avvocato Gianluca Careri, Francesco Cerra, difeso dall’avvocato Galena, e Emmanuel Fiorino difeso dall’avvocato Pietro Agapito.

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