Lamezia Terme – Va ai domiciliari Giuseppe Gullo, 49enne in carcere dal maggio scorso perché arrestato nell’ambito dell’operazione Chimera, durante la quale sono finiti in manette altre 25 persone tutte ritenute collegate e facenti parte della cosca lametina Cerra Torcasio Gualtieri.
Il gip del Tribunale di Catanzaro Pietro Scuteri, ha disposto la scarcerazione in favore degli arresti domiciliari, accogliendo l’istanza del difensore Antonio Larussa. Nel giugno scorso il tribunale del Riesame di Catanzaro gli aveva annullato il capo d’imputazione dell’associazione mafiosa e le aggravanti della “partecipazione ad associazione mafiosa” e del “aver compiuto il fatto in più persone”. Gullo, accusato di estorsione, non avrebbe, secondo il Tribunale, compiuto l’atto estorsivo perché legato alla consorteria criminale. Per quanto riguarda il processo, invece, non è stata ancora fissata una data. L’operazione, condotta dalla Dda di Catanzaro, è stata portata avanti dai carabinieri di Catanzaro e Lamezia Terme ma ha visto la collaborazione anche degli uomini di Guardia di Finanza e Polizia, ha portato alla vera e propria decapitazione della cosca con base operativa a Capizzaglie che voleva riappropriarsi del vuoto di potere lasciato dall’altra cosca lametina, i Giampà.
C.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
