Lamezia, operazione "Crisalide 3": Izzo va agli arresti domiciliari

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Lamezia Terme – Va ai domiciliari Nicholas Izzo, 24 anni, che si trovava in carcere da settembre 2019 per fatti risalenti al 2017 relativamente a due vicende di spaccio. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame, Seconda sezione penale, di Catanzaro. Izzo, coinvolto nell’operazione “Crisalide 3” della Procura di Catanzaro contro la cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, lascia quindi il carcere di Secondigliano (Napoli). Il Riesame così accoglie l'appello proposto dalla difesa di Izzo (è assistito dall'avvocato Antonio Larussa) e sostituisce la custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari.

Nelle motivazioni dell’ordinanza, si legge che “il Collegio ritiene che data l’epoca risalente del fatto, il numero di condotte accertate e l'interruzione dei rapporti con i due principali organizzatori del sodalizio, entrambi attinti da custodia cautelare, è consentito procedere ad una rivisitazione del quadro cautelare”. Ancora: “Il periodo di tempo trascorso dall'appellante nel regime cautelare di massimo rigore può avere esercitato una funzione deterrente idonea ad affievolire le esigenze di cautela; considerazione, questa, che appare sostenibile sia a fronte del ruolo subalterno del preposto nella compagine associativa, indicativo di una minore pericolosità, sia in ragione della giovane età”.

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