Lamezia, processo "Dioniso" per sei imputati: conferito incarico a perito per trascrizioni

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Lamezia Terme – Prosegue nell’aula Garofalo del tribunale lametino il processo Dioniso nei confronti dei sei imputati che hanno scelto di essere processati con il rito ordinario. I sei erano rimasti coinvolti nell’operazione che ha visto l’arresto, nel gennaio 2017, di persone considerate affiliate alla cosca dei Cerra-Torcasio-Gualtieri e che, secondo l’accusa, avrebbero controllato lo spaccio in tre piazze: la “Trempa”, la zona di Capizzaglie e “Ciampa di Cavallo”. Sono quaranta, invece, gli imputati che scelto il processo con rito abbreviato.

Nuova udienza, quindi, per Antonio Gatto (difeso dagli avvocati Cerra e Gualtieri), Angela Gatto (difesa dagli avvocati Larussa e Vitaliano), Maria Pia Renda, Roberto De Fazio e Peppino Festante, (difesi dall’avvocato Veneziano), Franco Franceschi (difeso dall’avvocato Paola Bilotti). Al centro dell’udienza odierna, il conferimento dell’incarico al perito Luciano Romito che dovrà occuparsi di effettuare le trascrizioni delle intercettazioni, ambientali, telefoniche e colloqui in carcere. Il processo è stato poi rinviato a settembre quando il perito dovrà concludere le operazioni.

R.V.

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