Lamezia, processo “Drug Family”: riformulate in Appello condanne per tre imputati

tribunale-e-corte-dappello-Catanzaro-2015.jpg

Catanzaro – Sono state riformulate, in Appello, le condanne inflitte il 28 ottobre scorso dal Gip del Tribunale di Lamezia, Emma Sonni, a tre delle persone arrestate nell’aprile dello scorso anno nell’operazione chiamata in codice “Drug Family”.

La Corte di Appello di Catanzaro, infatti, ha assorbito due capi di imputazione in un terzo e ha così rideterminato le pene: a Luca Torcasio (difeso dall’avvocato Antonio Larussa) ha inflitto 2 anni e 6 mesi di reclusione ed 800 euro di multa; ad Enrico Monterosso (difeso dall’avvocato Vincenzo Visciglia) sono stati inflitti 8 mesi di reclusione e 600 euro di multa, ad Ubaldo Ciliberto (difeso dall’avvocato Sergio Vescio) sono stati inflitti 8 mesi e 10 giorni di reclusione e 620 euro di multa. La Corte ha eliminato ai tre imputati anche le pene accessorie.

Il giudice del Tribunale lametino aveva pronunciato la sentenza di primo grado condannando Luca Torcasio a 7 anni di reclusione e 20 mila euro di multa, Enrico Monterosso alla pena di 3 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione oltre al pagamento di 12 mila euro di multa; Ubaldo Ciliberto a 5 anni e 6 mesi e al pagamento di 18 mila euro di multa. Il giudice Emma Sonni aveva condannato, inoltre, Torcasio e Ciliberto all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e all’interdizione legale per la durata della pena detentiva inflitta. Ciliberto era stato condannato anche all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

I tre erano stati arrestati il 24 aprile dello scorso anno, insieme ad altre quattro persone, dal personale del Commissariato della Polizia di Stato di Lamezia Terme, con l’accusa di spaccio di eroina e cocaina. Il giro di spaccio era condotto a gestione familiare, da qui il nome dell’operazione.

luca_torcasio.jpgLuca Torcasio

enrico_monterosso.jpgEnrico Monterosso

ubaldo_ciliberto.jpgUbaldo Ciliberto

© RIPRODUZIONE RISERVATA