Lamezia: raggirano cliente, indagati due avvocati per truffa

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Lamezia Terme - La guardia di finanza di Lamezia Terme diretta dal tenente colonnello Fabio Bianco, coordinati dalla Procura della Repubblica nella persona del sostituto procuratore Santo Melidona, hanno notificato due avvisi di garanzia, con contestuale avviso della chiusura delle indagini preliminari, nei confronti di due avvocati, fratello e sorella, F.S. e P.S.  Ai professionisti viene contestata dalle fiamme gialle lametine l’accusa di aver perpetrato una truffa, in concorso tra loro, a danno di un privato cittadino.

Le indagini, svolte dal nucleomobile guidato dal brigadiere Vito Margiotta  sono scaturite dalla denuncia, sporta dalla vittima, dopo che la stessa aveva erogato, in momenti diversi, svariate somme di denaro a favore degli indagati. L’ammontare complessivo delle somme percepite supera infatti i 110.000 euro, corrisposti soprattutto a mezzo di bonifici e assegni bancari. I due avvocati, secondo quanto ricostruito dalla fiamme gialle, hanno raggirato il malcapitato facendosi consegnare – con una serie di artifici fantasiosi - cospicue somme di denaro, con la promessa che le medesime sarebbero state investite in vantaggiosi acquisti, prevalentemente di immobili. Di fatto, gli affari promessi non sono mai stati conclusi, anche se le somme percepite sono state  trattenute dagli avvocati. Peraltro, dalle indagini è emerso anche che, a giustificazione di alcuni dei bonifici effettuati dalla vittima, gli indagati, per fornire parvenza di legalità alla transazione finanziaria, facevano apporre “causali” che facevano riferimento a pagamenti di presunte parcelle professionali. Anche tali circostanze, tuttavia, sono state del tutto smentite dagli accertamenti eseguiti dai finanzieri. La guardia di finanza, inoltre, avrebbe denunciato alla Procura anche due congiunti dei professionisti ritenuti responsabili di riciclaggio in quanto avrebbero fatto confluire sui loro conti correnti gli assegni ed i bonifici del raggiro. La posizione dei due è al vaglio del sostituto procuraore Melidona.

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