Lamezia: Sequestrati più di 19mila prodotti a commerciante cinese

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Lamezia Terme - I baschi verdi del Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, guidati dal Tenente Colonnello Fabio Bianco, hanno sequestrato più di 19mila prodotti in un negozio, gestito da cittadini cinesi, che tratta il commercio al dettaglio di articoli casalinghi, abbigliamento ed accessori, tutti provenienti dal mercato asiatico.I finanzieri hanno provveduto a controllare i locali aziendali dove è stato individuato un ingente quantitativo di “similalimenti”, ossia prodotti che, pur non essendo composti da sostanze destinate all’alimentazione, hanno forma ed aspetto così attrattivi da farli apparire come generi commestibili,specie agli occhi dei bambini, mettendo a serio repentaglio la loro salute.

Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti anche 56 accessori per abbigliamento con marchi contraffatti come Burberry, Apple e Cruciani; 107 prodotti  informatici, riportanti la marcatura “Ce” contraffatta. Tra questi ultimi da segnalare la presenza di alcuni che riportavano sulle confezioni l’indicazione di caratteristiche tecniche (quali la possibilità di collegare il supporto con cavo usb e di inserire una sd card) che in realtà non erano effettivamente presenti sui prodotti.In aggiunta, venivano rinvenuti 18.237 prodotti tra accessori vari per pasticceria, cristalli adesivi, webcam, cronometri digitali, articoli ferramenta vari detenuti per la vendita. Per questi motivi, il responsabile è stato segnalato all’autorità amministrativa competente e sono state irrogate sanzioni amministrative per 1.032,00 euro.

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