Lamezia Terme – A seguito di diverse segnalazioni, i carabinieri di Lamezia Terme guidati da Pietro Tribuzio, hanno scoperto un rudere seminterrato, nella zona retrostante l’ospedale di Lamezia, che si era trasformato nel tempo in luogo di ritrovo per assuntori e spacciatori. A finire in manette, Giuseppe Torchia, 49 anni, sorvegliato speciale, sorpreso mentre cedeva sostanza stupefacente ad altri pregiudicati, segnalati dai militari come assuntori e, inoltre, sono stati sottoposti a perquisizione personale. Uno di loro è stato deferito in stato di libertà perchè trovato in possesso di un coltello.
Per tali ragioni, avendo acclarato l’attività di spaccio posta in essere da Torchia, che si trovava con altri pregiudicati, in violazione delle prescrizioni impostegli dalla sorveglianza speciale, dopo le formalità di rito, è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza come disposto dall’Autorità Giudiziaria. A seguito del rito per direttissima per il 49enne sono stati disposti gli arresti domiciliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
