Lamezia: Tentata estorsione, a giudizio Marcello Perri

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Lamezia Terme - Il Gup di Lamezia Terme, Francesco Aragona, ha rinviato a giudizio l'imprenditore Marcello Perri per tentate estorsioni nei confronti della propria madre, furto ai danni delle attività commerciali di famiglia, ingiuria in danno di alcuni dipendenti e lesioni personali nei confronti di familiari.

Perri è accusato, in particolare, di avere usato violenza e minaccia nei confronti dell'anziana madre e di uno dei fratelli. L'imprenditore, inoltre, avrebbe percosso i due familiari fino a procurare loro lesioni al fine di costringerli a liquidargli quote di due società della famiglia dalle quali è uscito nel 2010 dopo aver esercitato il diritto di recesso. Nel corso del processo si sono costituiti parte civile per il Centro Commerciale Due Mari, le società "Due Mari S.r.l." "Nuova Nave Srl" e le altre società del gruppo Perri e per i fratelli Perri, l'avvocato Francesco Pagliuso e l'avvocato Paolo Mascaro. Perri era rappresentato dall'avvocato Salvatore Cerra.

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