Lamezia Terme – Due ragazzi minorenni, M.M. e C.A., entrambi del ’98, sono stati arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R. di Lamezia Terme, guidati dal capitano Fabio Vincelli, per il reato di fabbricazione, detenzione e porto aggravato, in concorso tra di loro, di un ordigno esplosivo. Durante un servizio di perlustrazione notturno, i carabinieri hanno notato due giovani aggirarsi con atteggiamento sospetto in via Pietro Nenni di Lamezia Terme e precisamente nei pressi di un giardino comunale che si trova nei paraggi. Dopo un breve servizio di osservazione, i carabinieri hanno notato, dai loro movimenti, il posizionamento e l’occultamento di un oggetto di colore nero.
I due sono stati bloccati e, una volta identificati, sono stati sottoposti a perquisizione. Nel giardinetto è stato poi rinvenuto un ordigno artigianale a medio potenziale, costituito da miscuglio pulvirulento, innescato con miccia a lenta combustione. In seguito al ritrovamento, i due sono stati trasferiti in caserma e arrestati. Dopo gli atti di rito, così come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro, i due ragazzi sono stati trasferiti rispettivamente presso le case circondariale di Catanzaro e Potenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
