Liquidatore valuta possibili anomalie su fallimento fondazione Campanella

fondazione-campanellaok.jpg

Catanzaro - Campanella, ancora dubbi sulla gestione della Fondazione, il centro oncologico di Catanzaro. A sollevarli è il commissario liquidatore Andrea Bonifacio che oggi ha chiesto un rinvio per il procedimento in corso di svolgimento davanti al Tribunale fallimentare di Catanzaro. Il commissario, nominato dal Tribunale, ha spiegato la necessità di approfondire i termini di alcuni contratti relativi ad acquisti di beni e servizi e degli affidamenti all'azienda universitaria Mater Domini. Presunte anomalie che dovranno essere valutate per verificare, ha spiegato, eventuali responsabilità. L'udienza è stata quindi aggiornata al 10 novembre. La dichiarazione di fallimento della "Campanella" era stata chiesta dai sostituti procuratori della Repubblica titolari dell'inchiesta sulla Fondazione, Gerardo Dominijanni e Graziella Viscomi, sul presupposto della critica situazione finanziaria del centro oncologico. Nell'inchiesta penale si ipotizza il reato di false comunicazioni sociali a carico di dieci persone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA