'Ndrangheta, devono scontare condanna: 3 arresti nel vibonese

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Vibo Valentia - I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Bruno Patania, di 44 anni, Francesco Lo Preiato 33 anni e Cristian Loielo 29 anni tutti e tre ritenuti affiliati al clan di Patania di Stefanaconi. Il provvedimento è stato disposto dalla Corte d'Appello di Catanzaro in seguito alla sentenza emessa lo scorso uno marzo nell'ambito del processo scaturito dall'operazione denominata in codice "Romanzo Criminale" conclusosi con le condanne dei tre. L'unico ad essere in libertà era Patania, assolto in primo grado, per il quale sono state ravvisate le esigenze cautelari essendo stato condannato per associazione di tipo mafioso. Lo Preiato e Loielo erano detenuti per altra causa.

La vicenda ruota intorno alla guerra di 'ndrangheta tra la famiglia Patania di Stefanaconi e il gruppo dei Piscopisani, a loro volta alleati con le articolazioni criminali emergenti di Vibo capeggiati da Andrea Mantella, da qualche anno collaboratore di giustizia. Una faida che tra il 2011 e il 2012 ha insanguinato i comuni dell'hinterland vibonese con una serie di omicidi e tentati omicidi. Secondo la ricostruzione dei giudici e le convergenti dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, all'origine dei contrasti tra la famiglia Patania e i Piscopisani ci sarebbe l'omicidio di Michele Mario Fiorillo avvenuto il 19 settembre del 2011 su mandato di Fortunato Patania.

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