'Ndrangheta: morto presunto boss Lo Bianco, vietati funerali pubblici

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Vibo Valentia. - E' morto all'età di 75 anni, nell'ospedale di Catanzaro, dov'era ricoverato, Carmelo Lo Bianco, detto "Sicarro", presunto boss dell'omonimo clan operante sin dagli anni '70 nella città di Vibo Valentia. Lo Bianco, che stava scontando una condanna definitiva a dieci anni di reclusione per associazione mafiosa comminatagli a conclusione del processo denominato "Nuova alba", era stato da poco scarcerato dopo la richiesta dell’avvocato Vincenzo Gennaro, suo legale di fiducia. I giudici, infatti, per le sue precarie condizioni di salute, gli avevano concesso gli arresti domiciliari. In precedenza aveva scontato un'altra condanna per riciclaggio di denaro proveniente da due sequestri di persona compiuti nel Reggino a metà anni '90. Il questore Filippo Bonfiglio, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica, ha disposto funerali in forma strettamente privata, che si svolgeranno all'alba, senza corteo funebre ed alla presenza dei familiari più intimi per motivi di ordine pubblico. 

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