Operai diretti in Calabria respinti in stazione Bologna, autocertificazione non valida per lo spostamento

treno-generico_5cae9_57457_a1128_2fb38.jpg

Bologna - Diversi passeggeri che volevano salire su treni a lunga percorrenza per raggiungere la Campania e la Calabria sono stati respinti in mattinata alla stazione di Bologna, nel corso dei controlli svolti dalle forze dell'ordine sui viaggiatori per verificare il rispetto dell'ultimo Dpcm sull'emergenza Coronavirus. A quanto si apprende, sarebbero una quindicina le persone a cui è stato impedito di partire, in gran parte operai in possesso di autocertificazioni dove avevano scritto di volere lasciare la città dopo avere perso temporaneamente il lavoro e in alcuni casi anche l'alloggio. Secondo le ultime direttive, e anche in seguito alle disposizioni emanate da alcune regioni del Sud, queste motivazioni non vengono più ritenute sufficienti per giustificare lo spostamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA