Operazione Crisalide, conclusi interrogatori per i 52 fermati

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Lamezia Terme – Dopo gli arresti, la giornata di giovedì è stata dedicata agli interrogatori di convalida per le persone fermate, cinquantadue in totale, nell’operazione Crisalide, ritenute tutte affiliate alla cosca dei Cerra Torcasio Gualtieri. Accuse che spaziano dall’associazione mafiosa, al traffico illecito di sostanze stupefacenti, al possesso illegale di armi ed esplosivi, estorsione, danneggiamento aggravato, rapina. A condurre l’indagine il Nucleo Investigativo di Catanzaro e della Compagnia di Lamezia Terme, ha permesso di documentare l’operatività della cosca dedita ad un controllo asfissiante del territorio mediante attività estorsive e danneggiamenti ai danni di imprenditori e commercianti ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Tre i giudici del Tribunale di Lamezia Terme impegnati negli interrogatori, le dottoresse Luana Loscanna e Valentina Gallo e il dottor Carlo Fontanazza, che dalla mattina al pomeriggio inoltrato hanno sentito i fermati. La maggior parte, però, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere tranne qualcuno che ha chiarito la sua posizione. Ora si dovrà attendere la decisione dei giudici che dovranno convalidare o meno i fermi disposti dalla DDA di Catanzaro.

Corposo il collegio difensivo composto tra gli altri dagli avvocati Cerra, Careri, Canzoniere, Larussa, Gambardella, Cerminara, Ferraro, Nicotera, Bilotta, D’Agosto, Gualtieri, Caliò. 

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