Catanzaro - Revocata la misura degli arresti domicialiari ad Antonio De Fazio indagato nel procedimento denominato "Fratelli d'acciaio" condotto dalla Procura della Repubblica di Lamezia ed avente ad oggetto il reato di associazione a delinquere finalizzato alla bancarotta fraudolenta.
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, con provvedimento del 19 novembre, accogliendo le tesi difensive degli avvocati Rosario Perri e Massimiliano Carnovale, entrambi del foro di Lamezia Terme, ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari al 52enne. In particolar modo, i difensori dell'indagato, hanno sottolineato nel corso della discussione, "l'insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza" a carico di De Fazio, avendo l'imprenditore provveduto ad esercitare, nel corso degli anni, "una regolare e lecita gestione della società di cui è amministratore".
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