Pensionato trovato carbonizzato a Reggio, in carcere 38enne di Lamezia

arresto-01182018-190255.jpg

Reggio Calabria – Il Gip di Reggio Calabria, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per omicidio aggravato e distruzione di cadavere eseguito dalla Squadra mobile reggina la notte del 13 gennaio scorso a carico di Enzo Bevilacqua, di 38 anni, di Lamezia Terme. Bevilacqua é gravemente indiziato, insieme ad altre persone in via di identificazione, di concorso nell'omicidio del pensionato di Villa San Giovanni Antonino Barresi, di 69 anni. Contestualmente alla convalida, il Gip ha emesso nei confronti di Bevilacqua la misura cautelare della custodia in carcere.

I fatti contestati a Bevilacqua risalgono al 13 gennaio scorso quando un equipaggio della Squadra volante, durante un servizio di controllo del territorio, individuò, all'interno di una piazzetta, la carcassa di un'automobile completamente distrutta dalle fiamme. Sotto il veicolo, in prossimità dell'asse posteriore, tra le due ruote, furono trovati i resti carbonizzati di un uomo poi identificato in Antonino Barresi.

Le successive investigazioni hanno consentito di accertare che la vittima, giunta ad Arghillà con la propria autovettura nella notte del 13 gennaio, é stata investita con lo stesso mezzo, dato poi alle fiamme dai responsabili del delitto allo scopo di cancellare qualsiasi traccia. Scattato l'allarme, gli investigatori della Sezione omicidi della Squadra mobile di Reggio Calabria, sotto le direttive della Procura della Repubblica, hanno avviato le indagini che hanno consentito di individuare, nel giro di 24 ore, uno dei responsabili dell'omicidio, anche con l'ausilio di attività tecniche, grazie alle quali sono stati acquisiti rilevanti e specifici elementi indiziari sul coinvolgimento di Enzo Bevilacqua, come mandante, nell'omicidio di Barresi.

Le indagini della Squadra mobile mirano adesso ad accertare la causale dell'omicidio, che allo stato, secondo gli investigatori, sarebbe da collegare a fatti riguardanti la sfera personale di Bevilacqua. La polizia sta cercando anche di identificare i complici di Bevilacqua.

© RIPRODUZIONE RISERVATA