Roma - La Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria per il processo “All Inside” contro la cosca Pesce. Con la conclusione del Processo diventano così definitive quasi tutte le condanne contro gli esponenti del clan. Per alcuni imputati, invece, è stato disposto l'annullamento con rinvio a un nuovo processo d’appello. La Cassazione ha comminato condanne che vanno dai 28 anni a un anno e quattro mesi. La pene più alte sono quelle nei confronti di Antonino Pesce, (28 anni), Giuseppe Ferraro (24 anni e 6 mesi) e Salvatore Pesce (20 anni e 11 mesi). Annullate con rinvio le sentenze per Rao Rocco (14 anni), Fortugno Domenico (13 anni e due mesi), Domenico Leotta (16 anni e 10 mesi), Claudio Lucia (17 anni e 10 mesi), Giuseppe Filardo (15 anni), Giuseppe Mazzeo (2 anni e 8 mesi). Dichiarata invece la prescrizione dei reati per Andrea Fortugno, condannato a tre anni e sei mesi.
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