Processo Andromeda abbreviato, al via le discussioni dei difensori

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Catanzaro – Hanno preso il via oggi le discussioni dei difensori degli imputati che hanno scelto il rito abbreviato nel processo Andromeda, in corso a Catanzaro. Davanti al giudice De Gregorio hanno fatto la loro arringa conclusiva gli avvocati Renzo Andricciola e Valentina Mancini per Antonio Iannazzo, gli avvocati Andricciola e Liberati per Santo Iannazzo, l’avvocato Michele Cerminara per Antonello Cannizzaro, l’avvocato Salvatore Cerra per Antonello Caruso. L’avvocato Antonio Larussa che ha discusso per le posizioni di Pasquale Lupia, per il quale ha messo in luce alcune contraddizioni tra due verbali resi dal collaboratore Gennaro Pulice, poi per la posizione di Gregorio Scalise e Antonio Muraca. Tutti hanno chiesto l’assoluzione per i propri assistiti. L’avvocato Aldo Ferraro, infine, non discuterà ma si rifarà ad una memoria scritta.

Le discussioni riprenderanno domani nel corso dell’udienza fissata dal giudice che ha calendarizzato, inoltre, le prossime udienze. Le arringhe dei difensori si concluderanno, come previsto, entro il 12 ottobre, a seguire, quindi, la sentenza di primo grado. Nella scorsa udienza il pubblico ministero Elio Romano aveva formulato le richieste di condanna nei confronti degli imputati, accusati, a vario titolo, di essere componenti o, comunque, affiliati, della cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte. Le accuse della Procura distrettuale sono varie e riguardano l'associazione mafiosa, omicidi, lesioni personali, detenzione illegale di armi, estorsioni, ricettazione, danneggiamento, intestazione fittizia di beni.

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