Catanzaro – Con le discussioni degli avvocati Pino Zofrea e Antonio Larussa, si sono concluse le arringhe difensive nel processo scaturito dall’operazione Andromeda che si sta celebrando, con rito abbreviato, al Tribunale di Catanzaro. I due difensori lametini hanno discusso per le posizioni di Alfredo e Bruno Gagliardi, accusati dell’omicidio di Vincenzo Torcasio, ucciso nell’estate 2003 davanti al bar “Quelli della Notte” a Falerna. I due, per i quali la pubblica accusa ha chiesto l’ergastolo, sono accusati dal collaboratore Gennaro PUlice proprio come responsabili del delitto. I difensori hanno evidenziato le contraddizioni tra le dichiarazioni dei collaboratori Pietropaolo Stranges e Gennaro Pulice, contestando come non sarebbe stata accertata “la loro esatta presenza sul luogo dell’agguato”.
Conclusa la parte delle arringhe, il pubblico ministero Elio Romano ha chiesto al Gup Gaetano De Gregorio, che venissero acquisite le sentenze del procedimento “Perseo” e quelle relative all’omicidio Nino Torcasio. L’udienza è stata rinviata al 15 novembre per la replica del pubblico ministero ed eventuali discussioni degli avvocati.
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