Processo Medea 2, Pm chiede condanne a 20 anni ed un ergastolo. Aldo Notarianni ammette omicidio

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Lamezia Terme – Nuova udienza nell’ambito del processo Medea2 per l’omicidio di Francesco Zagami avvenuto il 24 gennaio 2005 a Lamezia a pochi mesi dall’uccisione del fratello Domenico avvenuto, invece, la vigilia di ferragosto del 2004.  A processo Vincenzo Bonaddio, Aldo Notarianni, Maurizio Molinaro e Domenico Giampà anche se le accuse riguardano anche Giuseppe Giampà, Angelo Torcasio e Saverio Cappello che sono state definite separatamente.

In aula, quest’oggi, Aldo Notarianni ha reso dichiarazioni spontanee ed ha ammesso di aver compiuto l’omicidio su ordine di Giuseppe Giampà così come avevano fatto in precedenza sia Maurizio Molinaro che Saverio Cappello. In conclusione il pm Elio Romano ha poi chiesto per tutti gli imputati la condanna a 20 anni di reclusione tranne che per Vincenzo Bonaddio per il quale è stato chiesto l’ergastolo. Il prossimo 28 maggio si terrà la prossima udienza con le arringhe degli avvocati Francesco Pagliuso e  Francesco Gambardella.

 

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