Catanzaro – Non sarà ascoltato in aula, nell’ambito del processo Perseo che riguarda il filone degli omicidi, Domenico Giampà, ex affiliato all’omonima cosca e da qualche mese collaboratore di giustizia. Il collegio difensivo, infatti, composto dagli avvocati Ferraro, Marchese, Mandarino, Staiano e Galeota, ha acconsentito all’acquisizione dei verbali in cui sono contenute le dichiarazioni del collaboratore. In Corte D’Assise a Catanzaro, sono chiamati alla sbarra per sette omicidi, compiuti a Lamezia tra il 2005 e il 2010, quattro imputati: Giancarlo Chirumbolo, Vincenzo Arcieri, Franco Trovato e Antonio Voci.
Domenico Giampà “buccacciello”, quindi non deporrà in aula e l’8 novembre sarà il pubblico ministero Elio Romano a fare la sua requisitoria con le relative richieste di condanna. Sono state calendarizzate definitivamente, inoltre le discussioni dei difensori: si procederà fino al 13 dicembre. La sentenza, dopo la Camera di Consiglio, sarà pronunciata entro la fine di dicembre.
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