Prostituzione, 4 arresti a Reggio Calabria: due ricercati

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Reggio Calabria - Quattro persone arrestate e altre due irreperibili. E' il bilancio di un'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria contro la prostituzione. Il Gip del tribunale della città calabrese ha ordinato gli arresti domiciliari nei confronti di sei persone responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione. Le indagini, avviate nel 2020 ed eseguite dai Carabinieri, avrebbero permesso di acquisire sufficienti elementi probatori per fare emergere l’esistenza di un’attività di sfruttamento della prostituzione.

Le vittime - giovani donne di nazionalità rumena – erano costrette a prostituirsi da un gruppo di loro connazionali nell’area intorno alla stazione centrale delle Ferrovie dello Stato, a Reggio Calabria. Gli indagati svolgevano il ruolo di intermediari con i “clienti” occasionali, intascando buona parte dei proventi e costringendo le ragazze, con continue minacce e percosse – come dichiarato dalle stesse - ad avere rapporti sessuali a pagamento. Due persone si sono per ora sottratte alla misura cautelare.

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