Rubano inerti da un terreno comunale, 2 arresti a Maida

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Maida - Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Marcellinara hanno arrestato due persone sorprese a prelevare materiale inerte da un fondo di proprietà del Comune di Maida. Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Marcellinara, in servizio di controllo del territorio, transitando sulla SS280 per raggiungere la zona industriale di Marcellinara, Località Serramonda, in una strada parallela alla SS280, posta più in valle, hanno notato alcuni mezzi pesanti che, trasportando sabbia, uscivano da una strada sterrata la quale, dalla posizione sopraelevata della strada statale, si notava raggiungere l’alveo del fiume Amato. 

I militari hanno raggiunto la stradina sterrata attraverso la quale sono giunti in uno spiazzo nel quale è stata riscontrata la presenza di un mezzo escavatore che stava rilasciando su un mezzo pesante del materiale appena estratto in quell’area.  I militari hanno chiesto, quindi, alle due persone, E.L di 30 anni e G.P di 40, di presentare le autorizzazioni per le attività che stavano compiendo, ma a quella richiesta l’autista della ruspa riferisce: ”…potete lasciare stare… ce ne stiamo andando…”. Tale risposta ha insospettito i militari che hanno condotto i due presso la Stazione di Marcellinara dove è stata avviata una serie di verifiche finalizzata ad individuare la proprietà dell’area oggetto del controllo; all’esitio di tali accertamenti è stata acquisita la documentazione comprovante il fatto che l’area nella quale i due soggetti erano stati fermati e visti intenti ad estrarre la sabbia, identificata come Località Quota Barile, era intestata al Comune di Maida (CZ). Per i due, dipendenti di un’impresa edile, è scattato quindi l’arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato, mentre i mezzi (l’escavatore e il mezzo pesante) sono stati posti in sequestro penale.

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