Catanzaro - Due persone, il macchinista del treno e un dirigente di Rfi, sarebbero indagate dalla Procura della Repubblica di Paola per il deragliamento del treno regionale 3472 con a bordo un centinaio di passeggeri avvenuto lo scorso 6 dicembre all'interno della galleria Santomarco, sulla tratta Cosenza-Paola.
Per il procuratore Pierpaolo Bruni e il sostituto Antonio Lepre, sulla scorta degli accertamenti effettuati, riporta il giornale, "risulta un grave stato di degrado dei binari e della galleria Santomarco". In particolare vengono evidenziate "infiltrazioni di acqua, pozzanghere a livello del terreno dove alloggiano i binari che, a loro volta, si presentazioni spezzati in taluni punti con fenomeni di ossidazione". "Nel registro degli indagati - scrive il giornale - sono stati iscritti il macchinista per 'imprudenza ed imperizia nella conduzione del treno regionale' e un dirigente di Rfi per disastro colposo per avere omesso controlli circa la sicurezza e la manutenzione della tratta ferroviaria Paola-Cosenza. Secondo i magistrati tali omissioni 'determinavano lo sviamento dai binari dello stesso treno'". A seguito dell'incidente il macchinista del convoglio aveva accusato un malore e dieci passeggeri erano stati assistiti da personale medico per lievi contusioni e attacchi di panico.
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