A scuola di "primo soccorso" con gli alunni del'istituto comprensivo di Curinga

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Curinga - Con la consegna degli attestati si è concluso il corso di Primo Soccorso tenuto dali Volontari della sede CRI di Curinga rivolto agli alunni della terza classe sezione A dell'Istituto Comprensivo Scolastico di Curinga. Il corso, nell'ambito del Progetto “ A Scuola di Primo Soccorso”, fa parte dell'ormai collaudata collaborazione tra l'Istituto e la sede CRI di Curinga che ha avuto ed ha lo scopo di far diventare la la Scuola la sede nella quale l’intera popolazione scolastica possa conoscere, apprendere concetti e tecniche utili a riconoscere, affrontare e gestire una qualsiasi urgenza e/o emergenza capace di compromettere l’incolumità individuale e/o collettiva. "E' ormai universalmente accettato - affermano in una nota - il concetto che il  sapere attuare alcune manovre praticabili anche da chi non esercita una professione sanitaria può aiutare a ridurre le conseguenze psico-fisiche di un qualsiasi infortunio o salvare la vita di chi dovesse subire un arresto cardiopolmonare improvviso : l’obiettivo del Progetto “A Scuola di Primo Soccorso” è quello di offrire una formazione adeguata sulle manovre di Primo Soccorso utili a risolvere o ridurre gli esiti negativi di situazioni di pericolo/emergenza capaci di compromettere l’incolumità fisica o addirittura la vita di qualsiasi persona, prevalentemente nella scuola ma anche in qualsiasi altro posto o circostanza che la vita dovesse proporre . Tutto questo può essere realizzato coinvolgendo strati sempre più ampi della popolazione, anche scolastica, nella convinzione che già in giovane età si può essere in grado di salvare delle vite umane avendo appreso i giusti concetti e le corrette tecniche del primo soccorso".

“Perchè stare a guardare? Anch'io posso: aiutare chi sta male..., salvare una vita umana...,aiutare me stesso...” è stato lo slogan del corso per sottolineare che certi gesti non hanno età al fine di creare nella comunità scolastica una sempre più motivata attenzione alla vita umana ed alla sua salvaguardia sia in situazioni di emergenza che in quelle occasioni come incidenti stradali e domestici, malori, malattie acute, infortuni che si possono verificare durante il lavoro, a scuola, nel tempo libero, spesso mettono in pericolo vite umane nelle quali può risultare molto importante, e talvolta determinante, l’intervento di cittadini che, nell’attesa dei soccorsi qualificati, attuino un primo soccorso finalizzato a salvare le vite in pericolo o, almeno, a impedire il peggioramento delle lesioni. Tutto questo si può realizzare fornendo ai giovani gli elementi utili ad identificare i rischi individuali, sociali ed ambientali nella comunità, identificare i comportamenti a rischio e proporre e collaborare per le possibili correzioni. Stimolare, poi, gli studenti affinchè trasmettano le conoscen-ze acquisite all'esterno avrà anche un riverbero positivo su tutta la società, visto e considerato che autorevoli studi hanno dimostrato che la diffusione delle pratiche di prevenzione e di primo soccorso e delle modalità di intervento in strati sempre più ampi della popolazione, a partire dall’età scolastica, può essere utile per la salvezza di tante vite umane.

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Tutto questo i Volontari hanno cercato di realizzare spinti dal principio di Umanità secondo il quale “ la Croce Rossa, sotto il suo aspetto internazionale e nazionale, si sforza di prevenire e di alleviare in ogni circostanza le sofferenze degli uomini e tende a proteggere la vita e la salute e a far rispettare la persona umana, favorisce la comprensione reciproca, l'amicizia ed una pace duratura fra tutti i popoli" cogliendo con ciò l'occasione per rafforzare negli alunni l'idea di attenzione, solidarietà e di disponibilità verso gli altri e cercando di fare capire ai ragazzi che, senza la guida di questi principi mai potrebbe essere vista la sofferenza di chi ci sta vicino ed inutile sarebbe avere studiato a fondo le tecniche del primo soccorso ed i protocolli per affrontare le calamità naturali e gli incidenti di vario tipo che possono verificarsi in qualsiasi ambiente di vita, scuola compresa. L'attenzione e l'impegno con i quali i ragazzi hanno partecipato agli incontri è stato davvero encomiabile ed i positivi esiti delle verifiche finali, pratiche e teoriche, ne testimoniano l'apprendimento.

I Volontari, già impegnati a svolgere analogo corso nelle terze classi della sede di Acconia del l'Is- tituto Comprensivo esprimono soddisfazione per i risultati raggiunti, ringraziano la Scuola per l'accoglienza e plaudono agli Alunni per l'impegno e la serietà con cui hanno seguito il corso.

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